(fonte Gazzetta dello Sport)
Protagonista assoluto nel rafforzamento dei muscoli profondi, il pilates si è affermato come una delle attività leader per tonificare tutto il corpo. La disciplina creata alla fine dell'Ottocento da Joseph Pilates, un tedesco appassionato di anatomia che sviluppò un vasto repertorio di movimenti per lavorare sulla postura, sulla muscolatura e sulla mobilità. Il signor Pilates progettò anche delle macchine, fra cui un lettino su cui erano fissati un carrello con ruote e delle cinghie, dando origine a un attrezzo chiamato reformer. L'attrezzo accompagna i movimenti e crea più o meno resistenza, mediante delle molle. La domanda che tanti si pongono è: quale pilates è più efficace? Sugli attrezzi o a terra? Proviamo a chiarire insieme a Elena Buscone, massoterapista, trainer, insegnante certificata di yoga e pilates, in forza all'Aspria Harbour Club.
Per rispondere a questa domanda dobbiamo chiederci: qual è il nostro obiettivo? Cosa si intende per efficacia? "Se si desidera tonificare profondamente i muscoli senza aumentarne il volume, è meglio optare per il pilates matwork, quello con il tappetino, il mat. Eseguiamo le contrazioni muscolari sfruttando il peso del nostro corpo, non la resistenza di una macchina, il che rende l'allenamento personalizzato - spiega Elena Buscone -. Il tappetino ci permette di far lavorare i muscoli profondi controllando il movimento". Inoltre, la disciplina sembra anche più adatta ai principianti. "Il tappetino favorisce la consapevolezza del corpo, propriocezione, mobilità, flessibilità. Per aumentare l'intensità verranno utilizzati vari accessori, come manubri, palle o elastici", aggiunge l'esperta.
Se l'obiettivo è aumentare il volume, è meglio orientarsi verso il reformer. "I movimenti vengono eseguiti su una piattaforma mobile, collegata a un sistema di molle e resistenze, che può essere aumentato a seconda delle esigenze. Questa versione, grazie alle molle, permette di lavorare i muscoli sia in andata, sia nel ritorno. I muscoli sono quindi più sollecitati e più forti". L'attività offre una grande varietà di esercizi da praticare, così si possono lavorare contemporaneamente più gruppi muscolari. Precisa l'esperta: "La piattaforma in continuo movimento può anche aiutare all'inizio. Per gli esercizi più complessi occorrerà più tempo per abituarsi".
Sia che venga praticato su un tappetino o su un attrezzo, il pilates è un toccasana per la schiena. "Può aiutare le persone che soffrono di lombalgia o altri tipi di problemi alla colonna". Il Pilates fortifica i muscoli attorno alla colonna vertebrale: più sono forti, più si ha la certezza che il nostro corpo resista alla quotidianità. "Il benessere generale del corpo è assicurato grazie agli esercizi di respirazione abbinati ai movimenti. Poiché entrambe le tecniche sono interessanti, è meglio provarle. Ascolta il tuo corpo e troverai il metodo più adatto a te", conclude l'esperta.