Aura Reyes ha solo dieci minuti per rimanere viva in un carcere dove nessuno regala nulla. Ma lei non ha intenzione di morire oggi.
Dopo Tutto brucia, Juan Gómez-Jurado torna con Tutto torna (Fazi), riportandoci nell’universo di Regina Rossa e nelle vite di Aura, Mari Paz e Sere.Questa volta la posta in gioco è ancora più alta. Aura è finita in prigione, incastrata da Ponzano, l’uomo che ha rovinato la sua vita. Sopravvivere in quel luogo è un’impresa, ma quando qualcuno le offre una via d’uscita, capisce subito che non sarà gratis. Un losco individuo ha bisogno di lei e delle sue amiche per un lavoro sporco: recuperare una valigetta rubata. Ma cosa contiene? E perché tutti la vogliono?
Fuori dal carcere, le cose non sono più semplici. Mari Paz si prende cura delle figlie di Aura, mentre Sere la aiuta nella loro missione.
Nel frattempo, una famiglia potente e spietata, quella dei Dorr, tiene le fila di un’organizzazione segreta che muove i suoi pezzi nel silenzio. Il passato e il presente si intrecciano: c’è una storia di vecchie fughe, segreti e connessioni che affondano le radici nella Spagna del dopoguerra.
Non è solo una caccia al tesoro, non è solo una fuga senza tregua, c’è molto di più dietro ogni scelta di queste tre donne. L’amicizia che le lega è il vero motore della storia, ciò che le tiene in piedi quando tutto sembra crollare.
Tutto torna gioca con il passato e il presente, costruendo una tensione che non sta solo nei colpi di scena ma nelle relazioni tra i personaggi.
