KATAKLÒ’ ATHLETIC DANCE
Riconosciuta per essere la prima compagnia teatrale ad aver introdotto l’athletic theatre nel panorama della danza italiana, Kataklò Athletic Dance Theatre torna ospite al Teatro Celebrazioni di Bologna con Back to Dance. Lo spettacolo, che celebra il desiderio di danzare come inno alla vita e alla socialità, dopo il successo riscosso nel 2023 è riproposto domenica 9 febbraio alle ore 18.00.
Sul palcoscenico sono impegnati sei danzatori – Matteo Battista, Carolina Cruciani, Sara Palumbo, Samuel Puggioni, Federico Ravazzi ed Erika Ravot – diretti da Giulia Staccioli, che firma inoltre le coreografie: un accostamento di frammenti inediti e di repertorio, volti a trasmettere un messaggio positivo e di speranza.
Back to Dance si sviluppa in un tempo unico che si divide in quattro fasi – umanità, mitologia, eroismo e leggerezza – e racconta il desiderio umano condiviso di ricominciare, di continuare a vivere nonostante le difficoltà: anche quando crollano tutte le certezze, l’uomo sa reinventarsi e rialzarsi.
Giocando con l’ironia, l’energia e l’intensità proprie dello stile Kataklò, Back to Dance dà voce ai bisogni e ai desideri irrinunciabili dell’uomo, quali la libertà, la socialità e la felicità.
Il concetto di “ritorno” è alla base dello spettacolo: un ritorno alla libertà e alla vitalità e una riscoperta della leggerezza di vivere. Anche i costumi – a cura di Elia Docente e Aurora Mazzi – riadattati e rinnovati da vecchie produzioni, perseguono questo stesso ideale di recupero.
Lo spettacolo vede il disegno luci di Sharon Remartini e Fabio Passerini. L’assistente alle coreografie è Irene Saltarelli.
Fondata dalla coreografa e regista Giulia Staccioli, Kataklò, la cui energia e atleticità hanno reso la compagnia ambasciatrice del Made in Italy nel mondo, propone un teatro-danza energico ed espressivo, in cui il corpo – attraverso uno stile che intreccia le discipline della danza contemporanea, acrobatica, aerea e del teatro fisico – viene esaltato come promotore di un linguaggio eclettico e trasversale, in grado di superare barriere linguistiche, sociali e generazionali.
L’essenza della compagnia è racchiusa nel nome stesso, Kataklò, che dal greco antico significa “Io danzo piegandomi e contorcendomi”, un titolo che implica una continua ricerca e una versatilità, da sempre cifra stilistica della compagnia.