(fonte Gazzetta dello Sport)
È la croce di milioni di persone, soprattutto in periodi particolarmente faticosi o stressanti. Il gonfiore addominale è un disturbo comune che può essere causato da diversi fattori: un'alimentazione scorretta, uno stile di vita sedentario, intolleranze, disturbi gastrointestinali come la sindrome del colon irritabile o la disbiosi intestinale. In tutti i casi, il risultato è una sensazione di pesantezza e tensione addominale molto fastidiosa che può rovinare l'intera giornata. La buona notizia è che, in individui sani, spesso basta solo un correttivo allo stile di vita, gli alimenti giusti e qualche buona abitudine per risolvere. Lo zenzero è noto da millenni per le sue proprietà digestive e carminative che permettono di stimolare la motilità gastrointestinale e ridurre la sensazione di gonfiore. Diversi studi hanno evidenziato che il consumo regolare di zenzero può migliorare la digestione e alleviare la distensione addominale, anche nelle donne dopo un taglio cesareo.
La curcuma, invece, vanta in abbondanza un altro composto attivo, chiamato non a caso curcumina, che possiede potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Se assunta regolarmente, può contribuire a ridurre il gonfiore intestinale e favorire lo svuotamento gastrico. E per aumentarne la biodisponibilità, è consigliabile associarla al pepe nero o a una fonte di grassi sani.
La menta piperita è particolarmente efficace nel rilassare la muscolatura del tratto gastrointestinale, ridurre gli spasmi e il dolore addominale associato a gonfiore. Il suo principio attivo, il mentolo, contribuisce a vivacizzare la digestione e a limitare l’accumulo di gas intestinale. Talvolta, basta un infuso per ottenere immediato sollievo e in commercio esistono anche integratori in capsule; in questo caso, soprattutto per chi soffre di reflusso, meglio scegliere prodotti con rivestimento enterico (a rilascio ritardato), che permettono al principio attivo di raggiungere l’intestino senza interferire con lo stomaco.
Sembra una banalità, ma un'adeguata idratazione è imprescindibile per la salute dell’apparato digerente. Bere le quantità giuste di acqua aiuta non solo a preservare la regolarità intestinale ma a prevenire la stitichezza, una delle cause principali di gonfiore addominale. Ça va sans dire, è preferibile consumare acqua naturale e evitare bevande gassate o zuccherate, che possono peggiorare la sintomatologia. E infine, meglio bere a piccoli sorsi e distribuire l’assunzione nel corso della giornata: bere grandi quantità d'acqua in un’unica volta potrebbe accentuare la sensazione di gonfiore.
Grazie all'elevato contenuto di fibre e sorbitolo, le prugne secche sono un rimedio ancestrale della nonna contro stitichezza e gonfiore addominale. Favoriscono il transito intestinale e contribuiscono a ridurre la sensazione di pesantezza addominale. Il sorbitolo, in particolare, ha un'azione lassativa molto marcata. È sufficiente consumarne qualcuna ogni giorno, possibilmente abbinata a una tisana o a un bicchiere d’acqua, per favorire l’azione meccanica delle fibre.
Alcuni vegetali hanno proprietà diuretiche e depurative che possono contribuire a ridurre il gonfiore addominale. Il cetriolo e il sedano sono particolarmente ricchi di acqua e favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, prevenendo la ritenzione idrica e la distensione della pancia. L’alloro, invece, è dotato di proprietà digestive e carminative. Una foglia di alloro in un po' d'acqua calda dopo i pasti può aiutare a ridurre la fermentazione intestinale e il gonfiore.
Oltre a scegliere gli alimenti giusti, è sicuramente utile adottare alcune buone abitudini che possono fare la differenza nel contrastare il gonfiore addominale. Vediamo le più efficaci.
Mangiare lentamente e masticare bene: la digestione inizia in bocca e una masticazione accurata riduce la quantità di aria ingerita, prevenendo la formazione di gas intestinali.
Evitare bevande gassate e zuccherate: le bibite gassate favoriscono l'accumulo di aria nello stomaco, mentre gli zuccheri raffinati possono alterare la flora intestinale, favorendo fermentazione e gonfiore.
Attenzione ai dolcificanti: sostanze come il sorbitolo o il fruttosio, presenti in molti prodotti industriali, possono fermentare nell'intestino e accentuare meteorismo e flatulenza.
Praticare attività fisica regolare: il movimento stimola la peristalsi intestinale, facilita l’eliminazione dei gas e riduce il gonfiore.
Gestire lo stress: lo stress cronico può influenzare negativamente la digestione e aumentare il gonfiore addominale. Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e lo yoga possono essere di grande aiuto.