(fonte Gazzetta dello Sport)
I rimedi naturali e la ricerca scientifica non sempre parlano la stessa lingua. Ma a volte, come nel caso del sambuco, queste due prospettive trovano un inedito punto d'incontro. Bacca officinale, molto diffusa in Italia, il sambuco è finito al centro di un piccolo, ma promettente, studio della Washington State University, dove sono stati misurati i suoi effetti sul metabolismo umano: dai test è emerso che il succo di sambuco potrebbe aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare la capacità del corpo di bruciare i grassi, promuovendo la proliferazione di batteri intestinali benefici. E senza bisogno di farne una scorpacciata.
Lo studio, ubblicato sulla rivista Nutrients, ha dimostrato che bastava una sola settimana di assunzione regolare per ottenere questi risultati. "Il sambuco è una bacca sottovalutata, sia a livello commerciale che nutrizionale", spiega Patrick Solverson, docente presso il Dipartimento di nutrizione e fisiologia dell'esercizio della WSU. "Ma stiamo iniziando a riconoscerne il valore per la salute umana e i risultati sono entusiasmanti".
SAMBUCO CONTRO I GRASSI: LO STUDIO— Solverson e il suo team hanno reclutato 18 adulti sovrappeso, con un'età media di 40 anni e un indice di massa corporea (BMI) medio di 29,12. Ognuno di loro ha bevuto succo di sambuco per una settimana (circa 350 grammi) e una bevanda placebo per un'altra settimana, con un intervallo di washout di tre settimane tra i due esperimenti.
La scoperta? Dopo una sola settimana di consumo di succo di sambuco, i partecipanti mostravano una riduzione del 24% nella risposta della glicemia a seguito di un'alimentazione ricca di carboidrati. Ciò suggerisce che il succo di sambuco potrebbe aiutare l'organismo a regolare meglio i livelli di zucchero nel sangue, un fattore cruciale per la salute metabolica e la gestione del peso. Non è tutto: lo studio ha anche rivelato che i partecipanti bruciavano il 27% di grassi in più rispetto al placebo. E lo stesso succo promuoveva anche la crescita di batteri benefici nell'intestino. In particolare, aumentava i livelli di quelli noti per la produzione di acidi grassi a catena corta, che svolgono un ruolo importante nel metabolismo e nella salute intestinale.
IL SEGRETO DEL SAMBUCO— A rendere il sambuco speciale sarebbe la sua concentrazione eccezionalmente elevata di antocianine. Secondo Solverson, dovremmo consumare 4 tazze di more per eguagliare il contenuto di antocianine presente in appena 200 ml di succo di sambuco. Si pensa che questi composti siano responsabili degli effetti antinfiammatori, antidiabetici e antimicrobici della bacca. Tra l'altro, vale la pena notare che i partecipanti non hanno segnalato effetti avversi dal consumo del succo, che è ben tollerato
ALTRI STUDI— Il prossimo passo dei ricercatori sarà indagare se il succo di bacche di sambuco possa aiutare le persone a gestire il peso, per esempio, dopo aver interrotto i farmaci per la perdita di peso. Ciò potrebbe fornire una soluzione naturale per uno degli aspetti più difficili della dieta: mantenere la perdita di peso nel tempo. Ma risultati più precisi sul reale potere di questa bacca arriveranno solo da studi successivi su un campione maggiore di persone e in un arco di tempo più ampio. Le premesse però sembrano buone.
