(fonte Libero)
Il miele è un alimento dolce prodotto dalle api a partire dal nettare delle piante. Si tratta di un alimento antichissimo, utilizzato dall’uomo fin dall’età della pietra e infatti presente anche nella paleodieta. Il miele è ricco di sostanze nutritive e ha una varietà di proprietà benefiche per la salute dell’uomo. Per questo motivo viene spesso aggiunto anche all’interno di prodotti farmaceutici, caramelle per il mal di gola o tisane alle erbe.
Cos’è il miele e come si ottiene?
Il miele è un liquido viscoso e dal sapore dolce, con un colore cha va dal giallo chiaro al marrone scuro a seconda della tipologia. È composto principalmente da carboidrati (zuccheri semplici), ma contiene anche piccole quantità di vitamine e minerali.
Nutriente valori per 100 g., Energia 304 kcal., Carboidrati 82,1 g., Proteine 0,3 g., Grassi 0,1 g., Acqua 17,1 g., Fibre 0,2 g
Le api raccolgono il nettare dalle piante e lo trasportano all’alveare. Nel miele, le api aggiungono enzimi e altri composti che gli conferiscono le sue proprietà benefiche. Inoltre, il miele viene conservato nell’alveare fino a quando le api non lo raccolgono per il consumo finale.
La storia del miele
Il miele è uno dei prodotti alimentari più antichi conosciuti dall’uomo, e le sue origini risalgono probabilmente all’età della pietra. Le prime prove dell’uso del miele da parte dell’uomo risalgono a circa 15.000 anni fa, in siti archeologici del Medio Oriente. In questi siti sono stati ritrovati resti di alveari e utensili che servivano proprio per la raccolta di questo oro giallo naturale. Nel corso dei secoli, il miele è stato utilizzato in una varietà di modi, sia come alimento che come rimedio medicinale. Spesso era considerato un alimento prezioso, e veniva utilizzato come dono o come forma di pagamento. Nell‘antica Grecia, il miele era considerato un alimento sacro e veniva utilizzato anche nei rituali religiosi. I greci credevano che il miele avesse proprietà curative, e lo usavano per trattare una varietà di condizioni mediche, tra cui la tosse, il mal di gola e le ferite. I romani, invece, lo usavano per addolcire le bevande e i piatti, e lo usavano anche per trattare i malanni di stagione. Nel Medioevo, il miele era ancora un alimento importante, e veniva utilizzato in cucina, in medicina e come ingrediente in una varietà di prodotti cosmetici. Poi, nel Rinascimento, iniziò a perdere la sua importanza come alimento, a causa della diffusione dello zucchero. Tuttavia, continuò ad essere utilizzato in medicina e in cosmetica. Oggi, il miele è un alimento popolare in tutto il mondo, ed è utilizzato in cucina e nelle ricette, in medicina e come ingrediente in una varietà di prodotti cosmetici per la cute.
Tipologie di miele
Esistono diverse tipologie di miele, a seconda della pianta da cui viene raccolto il nettare. I tipi di miele più comuni sono:
Miele di acacia: ha un colore giallo chiaro e un sapore delicato.
Miele di arancio: ha un colore giallo intenso e un sapore fruttato.
Miele di castagno: ha un colore marrone scuro e un sapore forte e caratteristico.
Miele di millefiori: è il tipo di miele più diffuso e ha un sapore complesso, che varia a seconda delle piante da cui viene raccolto il nettare.
Miele di melata: è prodotto dalle api a partire dalla melata, una sostanza zuccherina prodotta da funghi o insetti. Ha un colore scuro e un sapore forte e deciso.
Proprietà benefiche del miele
Il miele ha una varietà di proprietà benefiche per la salute, tra cui:
Antibatterico: il miele ha proprietà antibatteriche naturali, che possono aiutare a combattere le infezioni e per questo in passato veniva utilizzato per la medicazione delle ferite.
Antinfiammatorio: il miele ha proprietà antinfiammatorie, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
Antiossidante: il miele è un antiossidante naturale, che può aiutare a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
Digestivo: può aiutare a migliorare la digestione quando utilizzato all’interno di tisane.
Immunomodulatore: il miele può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, insieme ad altre sostanze prodotte dalle api come il propoli.
Ricette in cucina con il miele
Il miele può essere utilizzato in cucina in diversi modi:
Come dolcificante: il miele può essere utilizzato come dolcificante naturale in bevande, dolci e altri alimenti. Anche se spesso si ritiene il miele meno calorico e migliore dal punto di vista nutrizionale, rispetto allo zucchero, non è proprio così! Il miele contiene antiossidanti e altre sostanze benefiche, ma è pur sempre costituito da zuccheri semplici.
Come ingrediente: il miele può essere utilizzato come ingrediente in una varietà di ricette, tra cui torte, biscotti, marmellate e creme, ma anche ricette della tradizione come gli struffoli.
Come rimedio casalingo: il miele può essere utilizzato come rimedio casalingo per una varietà di problemi di salute, tra cui mal di gola, tosse e raffreddore.
Ricetta della crema di miele:
Ecco una ricetta per la crema al miele, un dessert semplice ma delizioso, che vede il miele come assoluto protagonista e che può essere servito da sola o utilizzata per farcire torte e biscotti.
Ingredienti:
100 g di burro, 100 g di zucchero semolato, 2 uova, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione:
In una ciotola capiente, montate il burro con lo zucchero semolato fino a ottenere un composto soffice e spumoso.
Aggiungete le uova, una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta.
Unite il miele e l’estratto di vaniglia e mescolate fino a incorporare.
Versate la crema in un piatto da portata e servite.
Effetti collaterali
Il miele è generalmente considerato un alimento sicuro, ma può avere alcuni effetti collaterali, tra cui:
Diarrea: il miele può causare diarrea, soprattutto se consumato in grandi quantità.
Reazioni allergiche: può causare reazioni di sensibilizzazione, soprattutto nelle persone allergiche alle api o ai pollini.
Controindicazioni: il miele non deve essere somministrato ai bambini di età inferiore a 1 anno.