(fonte Gazzetta dello Sport)
Novak Djokovic è un superman dalle straordinarie doti atletiche. E il serbo, ora numero 7 del ranking mondiale, a 37 anni è il tennista più vincente della storia nelle prove dello Slam: 10 Australian Open (record), 7 Wimbledon, 4 US Open e 3 Roland Garros. Insomma, è uno degli sportivi più forti di sempre. Non si discute. Fanno invece parlare alcune sue scelte, come quella del 2016 di farsi seguire da un santone per superare un momento no oppure la questione vaccini ("Non sono a favore. Non sono anti-vax. Sono un sostenitore della libertà di scegliere ciò che è giusto per te e il tuo corpo"). Ma non solo. "Incuriosiscono" anche alcuni dei suoi metodi alternativi da cui Nole cerca di trarre benefici psico-fisici. Che in molti, soprattutto gli esperti del campo scientifico, definiscono quantomeno bizzarri, se non del tutto inutili.
DAL BOTTONE AL DISCO MAGNETICO— L'anno scorso, Djoko al Roland Garros aveva sfoggiato sotto la maglietta uno strano bottone attaccato al costato che si è scoperto essere un Q Magnete, una mini calamita fatta in lega di boro, ferro e neodimio che, emanando campi magnetici, ridurrebbe gli effetti di distorsioni e stiramenti. Ma ora il serbo ne ha sfoggiata un'altra. E in un'intervista (anche) video rilasciata a GQ mostra il suo ultimo segreto: un disco verde energetico.
IL DISCO VERDE ENERGETICO— Ma che cos'è questo strumento? E che benefici rilascerebbe? Lo ha spiegato il tennista: "È un disco energetico che crea un campo elettromagnetico attorno a sé. E quindi, quando lo applichi su una determinata parte del tuo corpo, come per esempio quando si hanno problemi di stomaco, cosa che a me capita spesso quando sono nervoso o stressato prima di una partita, o problemi di indigestione, questo crea calore. Quindi inizia a migliorare le funzioni metaboliche o riduce l'infiammazione in alcune parti del corpo". A idearlo e realizzarlo sarebbe stato un medico-ingegnere serbo: "Lo ha creato per me e lo porto ovunque", ha aggiunto lui.