martedì 14 gennaio 2025

AUGURI A...

FRANCESCO BAGNAIA

(fonte Gazzetta dello Sport)

Nemmeno le vacanze hanno distolto Francesco Bagnaia dal pensiero del Mondiale MotoGP. Come ha spiegato recentemente a Sky, la sconfitta di misura, patita contro Jorge Martin nell’ultima stagione, brucia ancora. Allo stesso tempo è lo stimolo per riscattarsi durante il 2025. Così non risulta difficile immaginare quali siano alcuni regali legati allo sport che il fuoriclasse Ducati augura per sé oggi, 14 gennaio, giorno del suo ventottesimo compleanno. Pecco vuole il quarto titolo in carriera, il terzo in MotoGP, anche se ad attenderlo ci sarà una possibile durissima sfida con il nuovo compagno, Marc Marquez. 

Derby ducati—  In attesa di capire quali saranno i margini di crescita del team Aprilia insieme all’iridato Martin, infatti, la lotta iridata potrebbe diventare un duello tutto interno alla formazione Lenovo. Bagnaia intende riprendere il filo interrotto dopo la beffa del 2024. A patto di limitare gli errori, ha tutto per riuscirci: velocità, costanza al vertice e grande facilità nell’arrivare alla vittoria. Lo dicono i 29 acuti in top class. Se conquistasse il Mondiale MotoGP, poi, aggancerebbe Jorge Lorenzo a quota tre campionati, diventando il pilota più titolato nell’attuale classe regina dopo Valentino Rossi e Marc Marquez, entrambi detentori di sei allori. Proprio lo spagnolo, però, si candida come un ostacolo durissimo. Marc appare rigenerato dopo la stagione con il team Gresini e ha una statistica che desta impressione: eccezion fatta per il 2020, in cui però disputò una sola gara, non ha mai perso il confronto iridato con un compagno di squadra in MotoGP. 

Predecessori—  Il Bagnaia ventottenne inseguirà il riscatto dopo un’annata sfortunata. È già successo in passato ad altri piloti, detronizzati curiosamente proprio a 27 anni. A quell’età, infatti, Rossi abdicò in MotoGP, nel 2006, dopo cinque stagioni immacolate. Andò peggio a Marquez, che, da ventisettenne, iniziò la lunga trafila di problemi fisici in un disastroso 2020. Entrambi non si riscattarono nel campionato seguente: Valentino si arrese contro Stoner, mentre Marc continuò ad accusare acciacchi vari, nonostante le tre vittorie stagionali. Guardando solo l’attuale massima cilindrata, i 28 anni rappresentano un’età in cui risulta complicato vincere. Finora, infatti, solo Jorge Lorenzo è diventato campione a quell’età, aggiudicandosi il titolo 2015. Rossi, invece, risulta il più longevo tra i re della MotoGP, grazie al successo nel 2009, quando aveva superato i 30 anni. Seguire le loro orme sarà una sfida nella sfida per Bagnaia.

 

Post in evidenza

VELA, LEGGENDA DALIN

NUOVO RECORD NELLA VENDEE GLOBE (fonte Gazzetta dello Sport) Incredibile. Non tanto la vittoria che era prevedibile – a meno di rotture - do...