a cura di Sabrina Commis (fonte Gazzetta dello Sport)
Perché è importante la vitamina K2? "Questa vitamina, di origine batterica, è una forma della vitamina K, un nutriente essenziale per il nostro organismo. "È liposolubile, svolge un ruolo cruciale nella coagulazione del sangue e supporta importanti funzioni fisiologiche. In particolare, la vitamina K2 contribuisce alla salute delle ossa, regola il metabolismo del calcio, favorendone il corretto utilizzo da parte del tessuto osseo. Inoltre, ha un impatto positivo sulla salute cardiovascolare, aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache" spiega il dott. Alberto Bertolone, nutrizionista di MioDottore.
Carenza o eccesso di Vitamina K2: i sintomi— Cosa succede al nostro organismo quando abbiamo carenza e quando ne abbiamo in eccesso. La carenza di vitamina K2 può portare a una serie di problematiche per la nostra salute: "In primo luogo, può causare disturbi nella coagulazione del sangue, e nel lungo periodo contribuire a una riduzione della densità ossea, aumentando il rischio di osteoporosi. La mancanza di questa vitamina può favorire la calcificazione dei vasi sanguigni e avere un impatto negativo sulla salute dentale. Sebbene sia possibile assumerla tramite integratori, dato che è presente in pochi alimenti, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare, soprattutto in caso di terapie con anticoagulanti, per evitare possibili interazioni".
Vitamina K2: alimenti che la contengono— La vitamina K2 si presenta in diverse forme, tra cui le più note sono la MK-4 e la MK-7. La forma MK-4 si trova principalmente in alcuni alimenti di origine animale, come fegato, carni di organi, tuorlo d'uovo. La MK-7, invece, è presente soprattutto in alimenti fermentati come il natto, un prodotto a base di soia fermentata, ma anche nel miso e nel kefir".