(fonte Tgcom)
Un tributo denso di fascino e memoria, un viaggio nella storia italiana attraverso “ l’occhio artistico di Massimo Listri e la narrazione dettagliata di Marco Riccòmini. Si tratta di Un secolo d’incanto: I cento anni di Pandolfini e il collezionismo italiano, volume edito da Silvana Editoriale.
Celebrando il centenario della casa d’aste Pandolfini, il libro ripercorre un’epoca che ha visto Firenze brillare come un polo internazionale del mercato antiquario, una vera Atene moderna dove storici dell’arte, collezionisti e appassionati si incontravano per formare e disperdere patrimoni d’arte in un susseguirsi di aste e vendite.
Ogni pagina rivela un mondo nascosto, dal fascino riservato e quasi misterioso delle ville suburbane dei grandi storici dell’arte, fino alle sfide storiche come la Seconda guerra mondiale e l’alluvione del 1966, immortalate in fotografie inedite. Queste immagini sono il cuore pulsante del volume: Listri apre le porte delle collezioni private italiane, svelando capolavori mai visti al pubblico, uniti per la prima volta sotto un unico titolo.
La prosa di Riccòmini, intessuta di aneddoti e dettagli curiosi, rende questo libro una cronaca viva e appassionante, che va oltre la celebrazione aziendale e si trasforma in uno spaccato dei cambiamenti e delle sfide che hanno attraversato la storia italiana. Pandolfini, nata come impresa familiare nel 1924, è un simbolo di resilienza e adattamento, capace di navigare attraverso crisi economiche e sociali mantenendo intatta la propria identità.
Per chi è affascinato dal mondo dell’arte e del collezionismo, Un secolo d’incanto non è solo un libro, ma un viaggio attraverso stanze, epoche e valori che hanno segnato un secolo intero. È il racconto di come una casa d’aste possa essere specchio di un’intera nazione e della sua capacità di reinventarsi. Un volume da regalare e regalarsi.
