(fonte Gazzetta dello Sport)
Il mix vincente per la longevità? Movimento e cervello. Niente più ginnastica da una parte e cruciverba dall'altra. Ma un mix delle due attività, in un nuovo tipo di allenamento che, secondo uno studio pubblicato su Psychology of Sport & Exercise potrebbe migliorare lo stato di salute delle persone over 60. Il segreto è in 3 lettere: BET, un protocollo sviluppato da un team di ricercatori dell'Università dell'Estremadura (Spagna) e dell'Università di Birmingham (UK) basato, sulla combinazione di stimoli fisici e mentali.
Il Brain Endurance Training (BET) si distingue dagli altri tipi di esercizio perché non separa l'attività fisica da quella cognitiva, ma le integra aggiungendo una stimolazione mentale prima di ogni sessione in palestra. E questo sembrerebbe dare risultati sorprendenti.
ALLENAMENTO BET PER OVER 60: LO STUDIO— Lo studio ha preso in esame 24 donne di età tra 65 e 78 anni, divise in 3 gruppi: il primo ha seguito il BET, il secondo solo attività fisica e il gruppo di controllo non ha svolto alcun esercizio. I gruppi BET e solo esercizio hanno seguito lo stesso regime di allenamento fisico: 3 sessioni da 45 minuti a settimana per otto settimane. Ogni sessione includeva 20 minuti di esercizi di resistenza (come squat e curl per bicipiti) e 25 minuti di camminata. Ma, in più, il gruppo BET ha svolto anche un compito cognitivo di 20 minuti prima di ogni sessione di allenamento: i test includevano un esercizio per misurare i tempi di reazione e attenzione e un test di Stroop.
Entrambi sono stati eseguiti 2 volte: quando i partecipanti erano "freschi" e dopo aver completato un compito mentalmente faticoso di 30 minuti. I risultati hanno rivelato che sia il gruppo BET ha costantemente superato il gruppo che aveva svolto solo l'esercizio fisico, riuscendo a stare in piedi sulla sedia più tempo. Non solo: nei compiti cognitivi, il gruppo BET ha mostrato un miglioramento del 12,1%, mentre quello che eseguiva solo esercizi fisici è migliorato del 6,9%. "È la prova che un allenamento come il BET è efficace per migliorare le prestazioni cognitive e fisiche negli anziani, anche quando sono affaticati", afferma Chris Ring dell'Università di Birmingham. "Ciò potrebbe avere non poche implicazioni per migliorare la durata della salute in questa fascia di popolazione, inclusa la riduzione del rischio di cadute e incidenti".
ALLENAMENTI PIÙ FACILI— Non è tutto: le volontarie del gruppo BET hanno riferito che le attività fisiche diventavano più facili man mano che passava il tempo. E questa potrebbe essere la prova che l'allenamento combinato di corpo e cervello aiuta a ricalibrare la relazione tra esercizio e sforzo percepito. “Si tratta di risultati preliminari ma molto promettenti: dovremmo fare di più per incoraggiare gli anziani a impegnarsi in attività come il BET per migliorare sia le attività cognitive sia quelle fisiche”, ammette Ring.
Tuttavia, poiché lo studio ha coinvolto un gruppo piccolo di sole donne, lo stesso autore sottolinea la necessità di altre ricerche su campioni più ampi e che includano entrambi i sessi. Ma l'ottimismo è palpabile: se i benefici del BET venissero confermati, lo sarebbe anche che si possono allenare assieme sia la resistenza fisica che le capacità cognitive, con un bel risparmio di tempo per i più pigri.
