(fonte Gazzetta dello Sport)
Dopo tanto riallinearsi, l'uomo è di nuovo soggetto alla legge di gravità. Ci "rannicchiamo" spesso. Nell'ultimo mezzo secolo, l'uso sempre più frequente di auto e l'adozione di posture scorrette ha sconvolto il rapporto con il corpo: la pandemia non ha aiutato, anzi ha peggiorato la situazione: soprattutto le donne, spesso hanno un'attività fisica insufficiente. "La sedentarietà è un dramma, siamo sempre più seduti, al lavoro, nei mezzi di trasporto. Oltre all'aumento di peso e ai danni cardiovascolari, questa mancanza di mobilità crea rigidità nei tessuti e perdita di tono muscolare, porta a dei cedimenti" spiega Elena Buscone, massoterapista, trainer, insegnante di yoga e pilates.
Prendendosi cura della postura, si vince su tutti i fronti. "Innanzitutto l'aspetto: avere una buona postura è garanzia di stile e dinamismo. È un modo per rispettare sé stessi, migliorare la fiducia: prima di essere ascoltati, siamo visti. Crescere, raddrizzarsi, è anche lottare contro le leggi dell'età, la gravità, che ti fanno perdere centimetri e ti piegano negli anni. Con una corretta tecnica, si possono eliminare anni e guadagnare centimetri" evidenzia Elena Buscone.
O anche slouching: è un termine per indicare tensione nei muscoli e nelle articolazioni. "Perdiamo anche tonicità nei dorsali, sostegno della colonna e delle vertebre. Quando le fasce che avvolgono strutture del corpo, muscoli, tendini e nervi si induriscono, diventano più spesse, comprimono i muscoli e creano situazioni infiammatorie. Senza movimento, queste tossine non vengono espulse, il che genera dolore. Raddrizziamoci: questo apre la gabbia toracica e libera il diaframma, migliora la respirazione e l'ossigenazione del corpo".
Raddrizziamoci e cammiamo a testa alta. Partiamo dalle buone abitudini quotidiane: quando si tratta di postura, ogni dettaglio conta. “In ogni momento, l'obiettivo è essere consapevoli del proprio corpo. Alla lunga, questo sforzo diventa naturale” evidenzia Elena Buscone. La massoterapista individuati gli elementi chiave che suggestionano tutto il corpo: i piedi, reggono la figura, devono essere appoggiati più sulle dieci dita, meno sui talloni, avere una spinta verso l'alto per sostenere l'arco del piede; il bacino determina invece la posizione della schiena, deve essere forte in modo che la schiena possa essere allungata verso l'alto; il busto non deve essere poco curvato in avanti, con le spalle basse per alleggerire il trapezio e i muscoli cervicali. Infine la testa, il punto focale per la lotta contro la forza di gravità" evidenzia l' esperta.
Per migliorare la tua postura, qualsiasi attività è buona: nuotare, camminare, andare in bicicletta, correre. Alzarsi regolarmente, camminando e facendo stretching quando si fa un break dal lavoro. Ideali sono le ginnastiche posturali. Tra queste, pilates e yoga: impegnano tutte le catene muscolari, rafforzano i muscoli profondi che garantiscono una buona postura, "addolciscono" i tessuti e ossigenano il corpo. Ma un semplice corso di rafforzamento muscolare può portare benefici quasi simili, a patto di lavorare di più con il peso corporeo e rispettare un buon posizionamento, respirazione profonda e stretching alla fine della sessione, associato al lavoro di respirazione" precisa Elena Buscone.
In ufficio. Stai dritto con le spalle rilassate. Siedi su entrambi i glutei, piedi appoggiati a terra. Posiziona lo schermo leggermente al di sotto dell'orizzontale degli occhi e piega i gomiti a 90° gradi appoggiati alla scrivania.
Pausa lavoro. Ci alziamo, contraiamo addominali e glutei, portiamo il petto in avanti, spalle basse e scapole unite, rilassiamo le braccia e guardiamo lontano. Ad ogni passo, il piede viene srotolato ponendo il tallone bene al suolo e spingendo su di esso.
In auto: schienale del sedile verticale schiena e spalle ben aderenti ad esso, gambe né piegate né completamente tese. Posizioniamo anche gli specchietti per mantenere il collo dritto. Rilassa le braccia leggermente piegate, le spalle e metti le mani alle 10:10 sul volante.