domenica 1 settembre 2024

LE SAGRE DA NON PERDERE A SETTEMBRE

GLI APPUNTAMENTI PIU' BELLI DELLA STAGIONE

Settembre è il mese in cui l’estate cede lentamente il passo all’autunno e porta con sé una vasta gamma di eventi che celebrano la ricchezza del patrimonio culturale e gastronomico italiano. Le sagre settembrine, veri e propri festival di sapori e tradizioni, sono l’occasione perfetta per scoprire le specialità locali, immergersi nella cultura delle varie regioni e vivere l’essenza stessa dei territori.

Valmalenco: il mondo dell’alpeggio vive a Chiareggio come protagonista

Un mondo genuino, un patrimonio straordinario di biodiversità, gestualità ed esperienze che si trasmette da generazioni. L’identità della Valmalenco si esprime anche attraverso le suggestioni e i riti legati al mondo dell’alpeggio, i sapori e le fragranze dei suoi prodotti: il latte fresco di qualità, il burro e i formaggi di montagna ne sono attori principali. Presentando la manifestazione ormai storica per Chiareggio il Presidente del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco – Dario Ruttico ha osservato che “La Valmalenco senza gli alpeggi sarebbe un’altra cosa, e non solo dal punto di vista turistico”. Evidenziando inoltre come “l’agricoltura di montagna contribuisce a rendere l’ospitalità diversa e unica ed è pronta a stringere un’alleanza ancora più forte con il territorio e di questo dobbiamo ringraziare in particolare gli allevatori che investono per mantenere elevati standard degli alpeggi, ma anche per accrescere la qualità dell’ospitalità e delle produzioni“. Per la neonata manifestazione “Sapori d’alpeggio”, alla sua seconda edizione, si è voluto continuare lo spirito della classica e forse storica “Festa dell’alpeggio” con le sue tradizioni di un mondo genuino, con attività uniche che si trasmettono dal padre in figlio. Sarà un week end all’insegna dei sapori attenti al territorio, per scoprire i formaggi di alpeggio, i frutti di bosco, il miele e le tisane preparate con le piante e le erbe officinali locali. Un grazioso mercatino promuoverà l’artigianato e i prodotti agroalimentari mentre una speciale serie d’intrattenimenti nella giornata di domenica 15 allieterà i più piccoli.

Ma l’elenco delle proposte per la festa non finisce qui: giri a cavallo per grandi e piccoli, laboratori e giochi, attività manuali e di didattica, giochi di squadra, musica itinerante e molto altro.

Il programma completo con tutti gli orari di riferimento, si potrà trovare on line sul sito Sondrioevalmalenco.it.

Le Giornate del Graukäse della Valle Aurina

Dal 7 al 15 settembre, l’area vacanze Valle Aurina si trasformerà nella capitale del gusto per tutti gli appassionati della tradizione casearia. Le Giornate del Graukäse, evento di grande richiamo a

Campo Tures in Alto Adige, offriranno l’opportunità unica di scoprire i segreti di uno dei formaggi più antichi e caratteristici dell’arco alpino. Quest’anno, l’evento vedrà la partecipazione di Tina Marcelli, rinomata chef locale, che con la sua creatività saprà esaltare il Graukäse in piatti unici, combinando tradizione locale e innovazione culinaria in un apposito corso di cucina, previsto per mercoledì 11 settembre, uno dei momenti più attesi dell’intera kermesse.

L’evento gastronomico “Culinarium Urtijëi” di Ortisei

Ortisei è il capoluogo della Val Gardena, conosciuto anche per la sua grande varietà culinaria, dai ristoranti stellati con un tocco di internazionalità alle strutture in grado di offrire una cucina altoatesina raffinata, fino ai rifugi, alle malghe e alle baite tradizionali che propongono piatti ladini. Culinarium Urtijëi, il 22 settembre, è il momento in cui la Val Gardena mostra la tipica cucina locale e le sue radici contadine. I ristoratori locali di Ortisei attingono, per le materie prime, principalmente dai contadini dei masi della Val Gardena ma anche nelle valli vicine, tra viticoltori e agricoltori specializzati, per poi trasmettere in modo autentico le ricette locali, interpretandole in chiave moderna.

Easy Fish, il Festival del pesce dell’alto Adriatico

Un territorio non si racconta solo ammirandone i paesaggi, ma si può esplorare anche a occhi chiusi, lasciandosi avvolgere dai suoi profumi e sapori: scoprire una destinazione è quindi un vero e proprio viaggio sensoriale, come quello proposto a Lignano Sabbiadoro venerdì 6 e sabato 7 settembre in occasione dell’ottava edizione di Easy Fish, festival enogastronomico dedicato al pesce dell’Alto Adriatico.

Come ogni anno, l’immancabile appuntamento (che avrà luogo in una nuova location tra il

Lungomare Trieste, il Beach Village e l’ufficio spiaggia 7 di Lignano Sabbiadoro) ha l’obiettivo di presentare al grande pubblico le specialità tipiche della variegata costa friulana, in due giorni all’insegna di showcooking con grandi chef, degustazioni e street food.

L’iniziativa ruoterà attorno a tre aree principali: sul Lungomare Trieste sarà presente l’Area Fish & Regional Street Food, dedicata al mondo del pesce e alle specialità regionali a cui parteciperanno vari espositori, sia regionali sia locali, che proporranno diversi piatti a base di pesce e piatti della tradizionale culinaria friulana; in uno spazio speciale adiacente al Beach Village si potrà trovare l’Enoteca Regionale, gestita dall’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia, dove, con i piedi immersi nella sabbia, gli ospiti potranno sorseggiare le migliori etichette di vino del Friuli Venezia Giulia selezionate e presentate dai sommelier; sul palco del Beach Village, infine, verrà allestita l’Area Showcooking, dove in entrambe le serate si terranno speciali showcooking gratuiti presentati da Fabrizio Nonis, in arte El Bekér.

Morbegno in cantina

Immaginate di percorrere le strette viuzze della bella Morbegno, a poco più di un’ora da Milano, porta d’ingresso per la Valtellina, e, tra la fontana di piazzetta Marconi e la via San Marco, di scendere in una delle caratteristiche cantine tradizionali nel sottosuolo, o di salire fino ai giardini di palazzo Malacrida, splendido gioiello settecentesco, perdendovi nel suo salone rococò, ammirati e stupiti da tanta bellezza dentro e fuori dal calice. Immaginate di farvi accompagnare da esperti sommelier in wine-tasting alla scoperta di una cultura, quella del vino di queste valli, in cui tradizioni contadine e nobiltà spesso si sono intrecciate lungo il corso dei secoli, per dare linfa a prodotti che sono altrettante storie da raccontare, piccoli e grandi miti che ne rivelano le caratteristiche, l’unicità, la grandezza.

Ora, però, aprite gli occhi, e rendete tutto questo reale: Morbegno in Cantina vi aspetta nei weekend autunnali del 28 e 29 settembre, 5 e 6 e 12 e 13 ottobre.

La Fira di Sett Dulur Russi, la più antica della Romagna

Tradizione, spettacolo, cantastorie, mostre d’arte, gastronomia, luna park e grande mercato: questa è la Fira di Sett Dulur, in programma a Russi (Ra) dall’11 al 16 settembre. La Fira di Sett Dulur è la più antica festa popolare della Romagna e risale al 1600. La prima edizione fu una processione in onore della Madonna dell’Addolorata, organizzata dalla Confraternita dei Frati dei Sette Dolori. La Fiera di paese nascerà poi con tutti gli onori nel 1688 con Papa Innocenzo XI, che istituì ufficialmente la festa, da tenersi la terza domenica di settembre. Oggi è un appuntamento che mescola un po’ di tutto, sacro e profano, pop e cultura: le celebrazioni religiose a fianco di musica, spettacoli, mostre, eventi culturali, mercati ambulanti, luna park, assaggi di prodotti tipici, come il vino Cagnina, e il Belecott, un particolare cotechino, e naturalmente la tipica piadina romagnola.

Cretone tra il ciammellocco e longarini

Il 7 e l’8 settembre punta a Cretone, a pochi passi tra Roma e Rieti, il ciammellocco vi aspetta solo e unicamente a cena per tutto il fine settimana! Sarà lui a far gli onori di casa, tondo, cicciotto, gustoso, salato e con l’anice. Alcuni pensano sia dolce e fritto. No… diffidate dalle imitazioni! Il ciammellocco è unico, salato e con l’anice.

Sagra degli Strigliozzi a Castel di Tora il 29 settembre

Sul Lago del Turano, come ogni anno da ben 27, si torna a inforchettare i tradizionali maccheroni tagliati a mano e conditi con sugo al pomodoro, accompagnati da un buon vino corposo e dalle altre specialità locali. Dolci tipici e pane rigorosamente cotto a legna. Lungo tutto il camminamento dalla piazza in fondo al paese, dove si parcheggia per poi salire con la navetta, vi saranno numerosi stand in cui fare incetta di bontà locali e tradizionali.

Sant’Agostino (FE), festeggia il tartufo dal 4 al 16 settembre

Cala il sipario sul mese di agosto ed “entra in scena il trionfo dei nostri sapori”: è con questo motto che, dal 4 al 16 settembre tutte le sere dalle 19.30 e la domenica anche a pranzo dalle 12, Sant’Agostino chiama a raccolta tutti gli amanti del tartufo nella suggestiva cornice del bosco della Panfilia.

 

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