domenica 7 aprile 2024

NUOVE ASSUNZIONI IN RAI

COME CANDIDARSI

La Rai continua a investire nel processo di cambiamento da gruppo di emittenti televisive a media company, puntando su sostenibilità, sviluppo tecnologico, digitalizzazione, nuove modalità di lavoro. Con nuove piattaforme distributive è ora necessario intercettare nuove fasce di pubblico e rinnovare l’organico, puntando su giovani capaci di ultimare la transizione verso il futuro dell’azienda. Per questo assume nuove risorse con contratto di apprendistato professionalizzante nel ruolo di Tecnico della produzione presso una delle sue più prestigiose sedi.

Cosa prevede il ruolo di Tecnico della produzione

I Tecnici della produzione dovranno lavorare presso la sede di Trieste. Il bando di concorso prevede solo 3 posti. La figura sarà incaricata di:

realizzare, installare, manutenere e regolare impianti e apparecchiature innovative di ripresa, montaggio, trasmissione, collegamento a reti e sistemi di reti;

operare direttamente alla realizzazione di produzioni radiotelevisive e ogni altro contributo telematico originale o derivato, ad esempio su internet;

collaborare, in fase di impostazione dei programmi, sulla scelta e l’impiego di mezzi specifici;

provvedere all’esercizio tecnico della trasmissione come responsabilità della qualità tecnica del prodotto;

provvedere alle operazioni relative alla messa in onda di produzioni televisive, radiofoniche e derivati;

effettuare la messa a punto e il posizionamento delle telecamere.

Requisiti e titolo di studio per il nuovo concorso Rai

Per partecipare alla selezione bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

età compresa tra i 18 e i 29 anni compiuti;

patente di guida categoria B;

cittadinanza italiana o cittadinanza estera con permesso di soggiorno regolare.

Il titolo di studio richiesto è un diploma quinquennale conseguito in un:

Istituto Tecnico Industriale – previgente ordinamento;

Istituto Tecnico settore Tecnologico;

Istituto Professionale settore Industria e Artigianato – previgente ordinamento;

Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica;

Istituto Professionale – Industria e artigianato per il Made in Italy;

Istituto Professionale – Servizi culturali e di spettacolo;

Liceo Scientifico.

È escluso dalle prove chi:

è stato licenziato dalla Rai o da altre società del gruppo per giusta causa o giustificato motivo soggettivo;

risulta già alle dipendenze della Rai o altre società del gruppo;

ha già stipulato uno o più contratti di alvoro subordinato con Rai per lo svolgimento delle stesse mansioni;

ha già svolto un periodo di lavoro continuativo o frazionato con altri datori di lavoro in mansioni corrispondenti alla stessa qualifica per un periodo superiore a 18 mesi.

Come candidarsi alle selezioni Rai e quand’è la scadenza

Per candidarsi al ruolo bisogna registrarsi al sito lavoraconnoi.rai.it, effettuare l’accesso con le proprie credenziali e aderire all’iniziativa cliccando su Selezione tecnici della produzione Trieste 2024.

Bisogna compilare tutti i campi indicati nel modulo online entro la scadenza del 30 aprile 2024, alle ore 12. È meglio inviare la domanda per tempo e non aspettare all’ultimo secondo. Bisogna allegare:

curriculum vitae in formato europeo aggiornato e con fotografia;

certificato o copia del diploma;

copia della patente di guida;

eventuale copia del certificato di conoscenza della lingua ingliese;

eventuali copie di attestati di partecipazione e certificati di corsi di formazione in ambito di produzione audiovisiva;

eventuale copia del titolo di soggiorno per i cittadini stranieri e riconoscimento in Italia del titolo di studio.

Come funziona la valorizzazione dei titoli: i punteggi

Potranno accedere alla procedura selettiva le prime 90 persone (ed eventuali ex aequo) individuate tramite valorizzazione dei titoli con i seguenti punteggi:

voto di diploma: da 0 a 20 punti;

corsi di produzione audiovisiva di almeno 200 ore complessive: 15 punti;

attestato di lingua inglese: fino a 12 punti.

Come funziona la prova preselettiva da remoto

La prova preselettiva si svolgerà da remoto ed è necessario possedere:

computer con almeno Windows 8, MacOs 10.14, Linux, dotato di webcam e microfono e del browser Google Chrome 81.0 o superiore;

connessione a internet con velocità minima in upload e download di 1,5 Mbps;

smartphone o tablet con almeno Android 4.1 o iOS 8, dotato di camera.

Sarà necessario inoltre scaricare un’applicazione specifica dal Play Store o dall’App Store.

Prevede un test scritto a risposta multipla su:

cultura generale;

informatica;

teorie e tecniche del linguaggio radiotelevisivo e multimediale;

tecniche di produzione e distribuzione radiofonica e televisiva;

elettronica;

elettrotecnica;

ottica, audio, montaggio, grafica;

abilità generali e attitudini specifiche;

lingua inglese.

Servirà a scremare i candidati arrivano a una rosa di 18 persone. Il punteggio ottenuto non sarà valido ai fini della graduatoria finale.

Le due prove di concorso in presenza e i punteggi

La seconda fase di selezione avverrà in presenza e prevede le vere prove di selezione:

colloquio tecnico con approfondimento delle conoscenze e delle competenze tecnico professionali possedute, oltre alla valutazione del cv (fino a 50 punti);

colloquio conoscitivo-motivazionale per approfondire le aspettative e la personalità del candidato (fino a 50 punti);

colloquio opzionale di valutazione della conoscenza della lingua slovena o della lingua friulana (5 punti per lingua).

Accederanno alla graduatoria finale solo coloro che avranno totalizzato un punteggio di almeno 30/50 in ognuna delle prime due prove. Il punteggio massimo è di 110 punti.

Retribuzione e contratto per i vincitori del concorso in Rai

Saranno idonei vincitori i primi 3 candidati vincitori in ordine di punteggio e in caso di ex aequo sarà data preferenza al candidato più giovane di età. Gli idonei non vincitori con almeno 60/100 potrebbero essere contattati in caso di esigenze di servizio e negli anni successivi. La graduatoria avrà infatti una validità di 36 mesi dalla data di pubblicazione.

L’assunzione avverrà con contratto di apprendistato professionalizzante della durata di 36 mesi. Il rifiuto della proposta di assunzione determinerà l’esclusione dalla graduatoria finale. Successivamente all’inserimento il candidato sarà tenuto alla permanenza nella sede di destinazione, quella di Trieste, per almeno 5 anni e, soltanto dopo tale termine, potrà fare richiesta di trasferimento.

La retribuzione annua lorda di ingresso è pari a 23.550 euro, che raggiungerà la cifra di 26.400 euro allo scadere dei tre anni del contratto.

 

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