L'americana, n.53 a inizio torneo, si impone 7-5 6-3 e centra il trofeo più importante in carriera a pochi mesi dallo stop e dopo aver affrontato a viso aperto una fastidiosa malattia. Decisiva la sua freddezza sui punti chiave.
SCOPRIAMOLO INSIEME Vedere almeno una volta una cometa, ci riempie di gioia e stupore. Ma perché le comete hanno la coda? Le comete non sono...