domenica 25 febbraio 2024

GRANDE ITALIA AL FIORETTO DEL CAIRO

TRIONFANO MARINI E FAVARETTO

( fonte Gazzetta dello Sport)

Grand'Italia nel fioretto di Coppa del Mondo in Egitto: 2 trionfi e 4 podi complessivi sulle pedane a Il Cairo. Tommaso Marini, campione del mondo a Milano 2023, vince il derby nella finale contro Edoardo Luperi, mentre nella prova femminile svetta Martina Favaretto, con Martina Sinigalia terza. 

Una grande prova di forza in questa specialità per l’Italia di Stefano Cerioni che piazza oggi, in totale, tra i “top 8” cinque fiorettiste e tre fiorettisti. In apertura di giornata Tommaso Marini ha battuto 15-9 lo statunitense Louie mentre Luperi ha superato Osipov 15-8, nel tabellone dei 32 il marchigiano delle Fiamme Oro ha sconfitto 15-7 il brasiliano Toldo e il livornese, anch’egli del gruppo sportivo della Polizia di Stato, si è imposto 15-9 sull’egiziano Hamza. Entrati tra i top 16, Marini ha battuto il francese Chastenet 15-11, con lo stesso punteggio Luperi ha superato lo spagnolo Llavador. La certezza del podio per Tommy è arrivata con il 15-8 all’atleta neutrale Borodachev e per Edo grazie al 14-11 con cui ha superato il ceco Choupenitch. Il sogno di un’altra finale tutta italiana si è materializzato all’esito di due semifinali letteralmente comandate dai fiorettisti azzurri: Marini ha inflitto un netto 15-5 all’ungherese Dosa, mentre Luperi ha regolato 15-11 il cinese Mo. Ed è stato così derby all’ultimo atto: Tommaso Marini ha superato Edo Luperi per 15-6, tornando così sul gradino più alto del podio, per la quinta volta in carriera in Coppa del Mondo, a un mese di distanza dal trionfo di Parigi. Per il livornese delle Fiamme Oro, invece, è la quinta medaglia nel circuito iridato. Prova positiva, seppur con il rimpianto del podio sfiorato per una sola stoccata per Alessio Foconi che ha chiuso la tappa de Il Cairo al 5° posto. Altri due italiani tra i “top 16”: Filippo Macchi si è piazzato 11° mentre Giulio Lombardi ha concluso 14°. A seguire in classifica Guillaume Bianchi (24°), Daniele Garozzo (25°) e Francesco Ingargiola (43°).

DONNE - Da numero 1 del tabellone, Martina Favaretto ha esordito con un 15-4 sulla giapponese Kano mentre Martina Sinigalia, che proveniva dalle qualificazioni del giovedì, ha superato 15-10 Cheng, portacolori di Hong Kong. Allo step successivo Favaretto ha vinto 15-12 sull’austriaca Wohlgemuth, Sinigalia ha invece sconfitto 15-9 la tedesca Sauer. Negli ottavi, la poliziotta ha rifilato un 15-6 alla francese Ranvier mentre la carabiniera ha vinto il derby con Francesca Palumbo per 15-7. Tantissima Italia nei quarti di finale. La Favaretto è entrata in semifinale battendo 15-8 la cinese Chen, la Sinigalia ha vinto all’ultima stoccata la sfida con la campionessa mondiale Alice Volpi per 15-14, sempre all’ultima stoccata è sfumato il podio per Martina Batini, battuta 15-14 dalla statunitense Dubrovich e per Arianna Errigo superata 15-12 dall’altra americana Kiefer. A seguito di questi verdetti Alice Volpi si è classificata 5ª, Martina Batini 6ª, Arianna Errigo 8ª. Una prova di forza e di squadra estremamente significativa. In semifinale, dove la Favaretto ha superato 15-5 Martina Sinigalia conquistando così la sua seconda finale consecutiva dopo quella del Grand Prix di Torino, ancora contro la statunitense Lee Kiefer. Marty stavolta si è presa una super rivincita, superando 15-13 la campionessa olimpica e numero 1 al mondo (“Fava” è nella sua scia, seconda nel ranking generale) e trionfando per la seconda volta in carriera in Coppa del Mondo. Secondo podio da terza in carriera invece per un’ottima Sinigalia.

 

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