Il primo Conquest di Longines (a carica automatica) venne presentato nel 1954. Cinque anni dopo fu la volta di un modello dotato di un rivoluzionario indicatore della riserva di carica, unico nel suo genere: due dischi girevoli al centro del quadrante. Innovativo dispositivo che rimandava alla lunga storia degli orologi Longines con dischi girevoli, come i modelli ad angolo orario sviluppati per l’aeronautica sin dalla fine degli anni ‘20. Quest’anno la collezione Conquest compie 70 anni e, per celebrarla, Longines ci ha presentato il nuovo CONQUEST HERITAGE CENTRAL POWER RESERVE, un orologio che trovo veramente riuscito e che ovviamente si ispira al primo modello degli anni ’50; oggi è disponibile in tre versioni: champagne, antracite (la mia preferita) o nera. Ma come funziona questo ingegnoso indicatore della riserva di carica?
L’indicatore, a forma di bastone allargato ad una estremità, mostra il livello di carica residua sul disco esterno, graduato da “64” a “0″. L’informazione fornita sono le ore di autonomia disponibili, ossia il rimanente tempo di funzionamento dell’orologio. Caricando l’orologio (automatico) mediante la corona oppure con il movimento del polso, si innesca la rotazione del disco di carica graduato esterno. L’estetica del quadrante perciò cambia di continuo. Sulla parte fissa del quadrante in tre parti del Conquest Heritage Central Power Reserve risaltano i dodici indici applicati, dorati oro giallo o rosa, oppure argentati. In linea col motivo del cerchio della collezione Conquest, gli indici sfaccettati sono disposti su un sottile dettaglio circolare che delimita anche la minuteria. L’altra caratteristica di questo modello è la data indicata a ore 12 all’interno della finestrella trapezoidale applicata. Le lancette dell’ora e dei minuti a grattacielo, alla stregua degli indici dello stesso colore, sono rivestite di Super-LumiNova®. Questo nuovo orologio ospita il nuovo ed esclusivo calibro Longines L896.5 visibile attraverso il fondo cassa trasparente a vite; è un movimento meccanico a carica automatica, dotato di spirale in silicio e di componenti innovativi, che vanta un’ottima resistenza ai campi magnetici (fino a 800 gauss). La cassa da 38 mm (ottima misura) è in acciaio ed è completamente rivisitata, alternando superfici satinate e lucide. Il vetro zaffiro è bombato con trattamento antiriflesso multistrato sopra e sotto. Anche le anse sono state ridisegnate a vantaggio dell’ergonomia e del comfort. L’orologio è disponibile con cinturini in pelle nera o grigia, dotati della nuova fibbia ad ardiglione in acciaio che accomuna gli ultimi modelli della linea Conquest Heritage.