sabato 23 dicembre 2023

VAN DER POEL MOSTRUOSO

NEL CICLOCROSS RIMONTA DA URLO E VITTORIA

(Fonte Gazzetta dello Sport)

Fa un altro sport, e lo sanno anche i rivali. Mathieu Van der Poel ha sulle spalle la maglia iridata del ciclocross (sono 5) e quella della strada, così non deve nemmeno cambiare divisa quando passa da una corsa all'altra. Coppa del Mondo di ciclocross ad Anversa, percorso sulla spiaggia del fiume Schelda e del Mare del Nord, i motoscafi con le scritte "Go Mvdp", "Vai Mathieu Van der Poel", i bambini che impazziscono da una transenna all'altra. 

Parte malissimo, perde il pedale sinistro, il piede gli scivola e Sua Maestà Van der Poel si ritrova in mezzo ai "ciclocrosssisti normali", in 25a posizione. Bene. Da quel momento è spettacolo puro, l'olandese della Alpecin-Deceuninck rimonta uno dopo l'altro i rivali  e a metà del secondo degli otto giri in programma approfitta di un'incertezza di Iserbyt al comando e piazza un'accelerazione spaventosa che tramortisce tutti. Come aveva fatto venerdì a Mol davanti a Van Aert. Gara finita. E stavolta Wout Van Aert non cerca lo scontro diretto, inutile farsi umiliare: fa gara di conserva ed emerge nell'ultimo giro con il secondo miglior tempo di gara (7'21") dopo il 7'19" di Van der Poel. Come dire: sul giro secco, le gambe le ha anche il fiammingo. Van Aert chiude secondo a 29", Iserbyt terzo a 37", Pidcock ottavo a 1'14". Ma in questo momento Van der Poel fa un altro sport, e non fatevi ingannare dai distacchi: quando Vdp accelerava, girava 20" in meno degli avversari, e negli ultimi giri ha passeggiato. Le cifre lo dimostrano: è la sua 152a vittoria nel ciclocross contro le 84 di Van Aert, la terza stagionale consecutiva. Da cinque anni, in una gara in cui entrambi sono al via, non vince nessun altro: o Mathieu o Wout.  E noi siamo in piedi ad applaudirli.
 

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