Secondo la 34esima edizione del rapporto sulla qualità della vita de "Il Sole 24 Ore", la provincia italiana in cui si vive meglio è quella di Udine. È la prima volta che la provincia friulana sale sul gradino più alto, entrando così nella storia della classifica che misura il benessere della popolazione, dopo essersi piazzata tra le prime dieci solamente tre volte dal 1990 a oggi. Suonano più come delle conferme, invece, il secondo e il terzo posto di Bologna, vincitrice dell'edizione 2022, e Trento. A chiudere la classifica è Foggia, che torna a vestire la maglia nera dopo dodici anni.
Nella top ten, dal quarto posto in poi si trovano Aosta (+2), Bergamo (+9), Firenze (-3), Modena (+10), Milano (0), Monza e Brianza (+14), Verona (+6). Roma, invece, si ferma al trentacinquesimo posto, perdendo quattro posizioni. Anche questa edizione fotografa nella seconda metà della graduatoria una concentrazione di città del Mezzogiorno, con l'unica eccezione di Cagliari al 23esimo posto.
Nelle ultime 40 posizioni scivolano ben nove province del Centro o del Nord, tre più dell'anno scorso: oltre a Latina (87), Frosinone (80), Imperia (81), Alessandria (70) e Rovigo (68), ci sono Grosseto (74), Viterbo (75), Rieti (73) e Massa Carrara (72). Perdono terreno Agrigento, Sud Sardegna, Palermo, Brindisi, Trapani; conquistano diversi gradini Vibo Valentia, Enna, Catanzaro, Salerno, Potenza e Isernia.
Al penultimo posto della classifica c'è Caltanissetta, mentre Napoli è al terz'ultimo. Secondo l'indagine, quest'ultima, nonostante "l'effetto scudetto" sul turismo (non rilevato nei dati presi in esame) è penalizzata dalla densità abitativa, dalla criminalità predatoria in ripresa, dagli scarsi dati occupazionali e da un saldo migratorio sfavorevole.
Gli indicatori - Come si legge sul sito de "Il Sole 24 Ore", anche quest'anno l'indagine prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle sei macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori) che accompagnano l'indagine dal 1990: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.