domenica 10 dicembre 2023

EUROPEI NUOTO

ORI E MEDAGLIE AZZURRE

Nove medaglie azzurre infiammano l’ultima giornata dei Campionati Europei di nuoto in vasca corta. I primi a salire sul podio sono stati Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo che hanno vinto oro e argento nei 50 metri rana. Scatenato già nelle batterie, il 24enne varesino ha riscattato l’argento nei 100 percorrendo le due vasche in 25″66 precedendo di 17 centesimi Cerasuolo e di 34 il turco Emre Sakci, scattato meglio, ma costretto a patire la rimonta dei ranisti tricolori. 

MORA VINCE I 200 DORSO - Un'altra grande soddisfazione è arrivata da un incontenibile Lorenzo Mora che ha portato a tre le medaglie conquistate nella vasca di Otopeni vincendo i 200 metri al termine di una rimonta da sogno. Bravissimo a gestire le energie nel corso della gara, il portacolori delle Fiamme Rosse ha sferrato l’attacco negli ultimi 50 metri sfruttando il crollo del francese Mewen Tomac e chiudendo in 1’48”43 con il nuovo record italiano. Seconda piazza per il britannico Luke Greenbank, lontano un decimo dall’italiano, e terza per il transalpino Tomac che si è dovuto accontentare del bronzo dopo una prova al comando. 

QUADARELLA ORO NEI 400 STILE - Il terzo oro di giornata arriva da Simona Quadarella che ha sconfitto nei 400 metri stile libero l’eterna rivale Anastasiia Kirpichnikova impostando una tattica attendista. A differenza di quanto visto negli 800 e nei 1500 metri, la fuoriclasse romana ha lasciato sfogare la francese di origine russa attaccando negli ultimi cento metri e chiudendo con uno sprint che le ha regalato il personale in 3’59″50. Seconda piazza per Kirpichnikova che per soli sei centesimi non ha completato la tripletta, mentre la belga Valentine Dumont ha colto l’ultimo gradino del podio in 4’00″84.

RAZZETTI PRIMO NEI 400 MISTI - A impreziosire ulteriormente questa giornata ci ha pensato il solito Alberto Razzetti che, dopo i due argenti ottenuti nel corso della settimana, ha coronato la propria partecipazione con un oro nei 400 metri misti. Il 24enne ligure ha affrontato un vero e proprio testa a testa con l’inglese Duncan Scott attaccandolo frontalmente dopo il dorso e staccandolo di netto nella rana e nello stile libero. L’atleta delle Fiamme Gialle ha quindi concluso in 3’57″01 che gli è valso il nuovo record italiano con 3”16 su Scott e 8”17 sul greco Apostolos Papastamolos.

PILATO ORO E NOCENTINI BRONZO NEI 50 RANA - A firmare la manita ci ha pensato Benedetta Pilato che si è aggiudicata i 50 metri rana. La pugliese ha fermato il cronometro in 28″86 migliorando il record dei campionati e lasciandosi alle spalle sia l’estone Eneli Jefimova (29”12) che la connazionale Jasmine Nocentini, salita per la prima volta sul podio continentale a livello individuale in 29”41 a pari merito con l’inglese Imogen Clark.

MIRESSI ARGENTO NEI 100 STILE - In una giornata come questa rischia di passare in secondo piano la prestazione di Alessandro Miressi che ha colto l’argento nei 100 metri stile libero con tanto di record italiano. Il torinese si è dovuto arrendere a un super Maxime Grousset che lo ha superato negli ultimi 10 metri toccando la piastra in 45”46, cinque centesimi meglio di Miressi e 59 del romeno David Popovici.

IZZO QUARTO NEI 100 MISTI - Soli otto centesimi hanno separato invece Giovanni Izzo dal podio nei 100 metri misti. Il 25enne bolognese ha chiuso in quarta posizione con il personale di 51”99 nella gara vinta dall’austriaco Bernhard Reitshammer in 51”39.

MORINI E D'INNOCENZO QUINTA E SESTA NEI 200 SL - Buona rincorsa anche per Sofia Morini e Giulia D’Innocenzo che si confermano il “nuovo che avanza” nella velocità. La 20enne emiliana e la 21enne romana hanno chiuso rispettivamente in quinta e sesta posizione i 200 metri stile libero giocandosi le proprie chance nella prima parte della competizione e toccando la piastra in 1’54″85 e 1’54″96.

DALLA 4X50 MISTA L'ULTIMO ORO AZZURRO

Finale da capogiro per l’Italia che ha conquistato il sesto oro con la staffetta 4x50 metri mista mista grazie a una prestazione maiuscola di Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro e Jasmine Nocentini.

Gli azzurri hanno sbaragliato la concorrenza  concludendo le proprie cariche in 1’36”58 davanti alla Francia e all’Olanda, nettamente distanti dal quartetto tricolore. Quinta piazza con il personale per Luca De Tullio negli 800 metri stile libero che ha fermato le lancette dell’orologio in 7’54″08 in una gara che ha visto il trionfo dell’ irlandese Daniel Wiffen che ha realizzato il record del mondo in 7’20”46. Ottava posizione infine per Silvia Di Pietro che non ha potuto nulla nei 50 metri farfalla vinti da Anna Ntountounaki e dall’olandese Tessa Giele.

 

Post in evidenza

PERCHE' LE COMETE HANNO LA CODA?

SCOPRIAMOLO INSIEME Vedere almeno una volta una cometa, ci riempie di gioia e stupore. Ma perché le comete hanno la coda? Le comete non sono...