mercoledì 1 novembre 2023

SUPERCOPPA VOLLEY AL PERUGIA

CIVITANOVA SI VEDE RIMONTARE ED ANNULLARE SEI PALLE MATCH

di Gian Luca Pasini (fonte Gazzetta dello sport)

Civitanova-Perugia 2-3 (25-22, 25-23, 21-25, 32-34, 12-15)

La partita più emozionante e la cosa più difficile da fare. Tutto in una sera quella che regata a Perugia la sua quinta Supercoppa Italiana, dopo una partita infinita con la solita Lube Civitanova. Non solo la Sir era sotto 2 set a 0. Ma nel quarto ha annullato la bellezza di 6 palle match a Civitanova prima di andare ad aggiudicarsi la partita al tiebreak, dopo ben oltre le 2 ore e mezza di partita. 

Il primo successo di Lorenzetti il coach che ha vinto lo scudetto con Trento ed è un ritorno al successo per la Sir che nel 2023 non aveva ancora vinto nulla, dopo un finale della scorsa stagione terribile. Oggi inizia un’altra storia ed inizia nella maniera migliore per gli umbri.

CHE ALTALENA—   Blengini e Lorenzetti, i due coach, non fanno sorprese e le formazioni che scendono in campo sono quelle annunciate con Perugia che lascia il dolorante Plotnytskkyi in panchina e manda in campo Semeniuk. Ovviamente l’opposto è il polacco-tunisino Ben Tara, decisivo in semifinale. La Lube schiera gli stessi 7 che hanno travolto Piacenza la sera prima. E Civitanova inizia alla grande anche questa finale con un Lagumdzija scatenato (6 punti nel primo set con il 67% in attacco) e 4 punti di Zaytsev sempre più a suo agio nel “nuovo ruolo”. Perugia lancia qualche segnale, ma spesso deve inseguire e Ben Tara passa con meno regolarità di quello che ha fatto con Trento. L’attacco umbro si concentra di più su Leon. C’è sempre almeno un break di vantaggio per la Lube che non ha difficoltà a chiudere il set anche se Lorenzetti prova a fare qualche cambio. Perugia in vantaggio nel secondo set anche con 4 punti di vantaggio, ma non bastano. Una battuta di Yant (entrato per Nikolov) firma il pareggio a 19 mentre un contrattacco di Lagumdzjia porta al sorpasso Lube (22-21). È l’antipasto per il secondo successo di Civitanova, che mette così una bella ipoteca sulla Coppa. Blengini riparte con Yant in campo, mentre Lorenzetti conferma la formazione di partenza. Il muro di Civitanova continua a fare buona guardia (al contrario di quello di Perugia), ma Ben Tara ha scaldato il braccio e tiene la Sir in linea con Civitanova. Zaytsev scatenato dall’altra parte con le due squadre sempre appaiate. Poi proprio Zaytsev e Lagumdzjia portano la Lube al sorpasso (21-20), Civitanova sembra vicina al colpo del ko, ma qui viene fuori la potenza esplosiva di Ben Tara prima e di Leon dopo che con una serie di servizi devastandi inchiodano i marchigiani. Il match si allunga. Torna in campo Nikolov. La Lube riparte (8-6). Si va avanti con una squadra in vantaggio al massimo di 2 punti fino a dopo il 20, quando la Lube decide che vuole chiudere. Ma Perugia annulla il break a 23. Ed ecco la parte più bella della partita. Perugia annulla sei palle match sei in un crescendo di emozioni palpitanti e alla quarta palla per chiudere il set pareggia i conti ci pensa Ben Tara a portare tutti al tiebreak. Nel quinto parte bene la Lube, ma subito Perugia prende il break giusto e lo difende fino alla fine.

 

Post in evidenza

SÌ FA PER RIDERE…

… MA NON TROPPO 👏👏👏👏👏👏👏🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣💯💯💯💯💯💯💯🤷‍♂️🤷‍♂️🤷‍♂️🤷‍♂️🤷‍♂️🤷‍♂️🤷‍♂️👌👌👌👌👌👌👌😅😅😅😅😅😅😅