Le sagre gastronomiche, anche nel terzo fine settimana di novembre, propongono un nutriro calendario di appuntamenti con la buona tavola e con i prodotti di eccellenza del territorio: la parte del leone spetta alle carni, ma sono ben rappresentati anche l’olio e i formaggi. Ecco allora gli appuntamenti più interessanti, in programma nel fine settimana 17 – 19 novembre.
FIERA DEL BOLLITO CON LA PEARÀ, Isola della Scala (Verona) – Continuano, fino a domenica 26 novembre, le giornate dedicate ai piatti della tradizione veneta, a cui si accompagnano spettacoli per tutta la famiglia e stand di artigianato. L’appuntamento è nel Veronese, a Isola della Scala con una sagra che ci porta alla scoperta della cultura gastronomica povera di questa zona: il piatto a cui è dedicata la festa nasce infatti per sfruttare tutte le parti degli alimenti di cui un tempo si disponeva. La pearà, che accompagna il bollito, è una salsa cremosa e dal gusto intenso a base di pan grattato, brodo, midollo di bue, olio e pepe nero. Gli oltre quindici giorni della sagra sono l’occasione per assaggiare anche altri piatti tipici: tagliatelle in brodo con i fegatini, tortelli di zucca, trippe, polenta e baccalà e, ovviamente, risotto all’isolana. Tutti i prodotti serviti sono a base di eccellenze del territorio per mantenere la logica della filiera corta, a garanzia della bontà dei piatti serviti. Orari: da lunedì a venerdì: dalle 12.00 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 23.00; sabato: dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 23.00; domenica: dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 18.00 alle 22.00. Informazioni: www.fieradelbollito.it.
SAPORI D'AUTUNNO, Lavagna di Comazzo (Lodi) - Appuntamento da venerdì 17 a domenica 19 novembre presso l’Oratorio di Piazza San Bassiano 1, Lavagna di Comazzo per una bella sagra dedicata ai sapori dell’autunno. La festa si svolge all’interno di uno stand riscaldato situato nel cortile dell’oratorio, nel quale assaporare molti piatti della tradizione lombarda, tra cui la cassoeula con polenta, il brasato con polenta, stinco con patate al forno, polenta e zola, e molto altro. Venerdì e sabato a partire dalle 19.30. le serate sono accompagnate da buona musica. La domenica ci si incontra solo a pranzo, dalle ore 12,30, con la possibilità di trascorrere la giornata fuori porta nella campagna lodigiana alla scoperta del territorio, magari percorrendo una delle molte piste ciclabili. È anche possibile visitare l'oratorio bramantesco di San Biagio, aperto la domenica nel pomeriggio. Info: www.facebook.com/lapulentada/?locale=it_IT.
NOVEMBER PORC, Provincia di Parma – Continuano gli appuntamenti della staffetta più gustosa che c’è: quattro città in provincia di Parma si alternano per altrettanti weekend in una delle sagre più famose e più apprezzate d’Italia: dal 3 al 26 novembre va in scena November Pork, per esaltare e degustare tante squisite preparazioni a base di carne suina. Dopo la prima tappa svoltosi a Sissa Trecasali e quella di Polesine Parmense, nel fine settimana 17-19 novembre ci si sposta a Zibello, per “Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello“, mentre l’ultima tappa di questa golosa manifestazione è a Roccabianca, nel weekend del 24-26 novembre per “Armonie di Spezie e Infusi”. In ogni tappa ci sono stand enogastronomici, bancarelle, degustazioni di gusto e, insieme, spettacoli musicali ed esibizioni dal vivo con gli artisti di strada della terza edizione di “November Circus”. Nella tappa di Zibello, inoltre, sono a disposizione dei visitatori le biciclette della “Strada del Culatello” per l’esplorazione ecosostenibile delle tipicità gastronomiche e naturalistiche locali e delle aziende associate. Durante tutto il periodo della manifestazione si possono visitare i principali luoghi di interesse storico e architettonico presenti sulla Strada del Culatello; inoltre, per tutto il mese di novembre si può approfittare delle offerte dei ristoranti aderenti all’iniziativa “A tavola con November Porc”. Informazioni: www.novemberporc.com.
FOSSA, TARTUFO E VENERE, Mondaino (Rimini) - Domenica 19 e domenica 26 novembre non si deve perdere l’occasione per scoprire il sapore autentico e genuino di tartufo e formaggio di fossa. per un weekend novembrino a caccia di sapori e tradizioni. La manifestazione anima il borgo riminese di Mondaino e costituisce un’occasione perfetta per scoprire il territorio, le sue eccellenze gastronomiche e le sue produzioni artigianali. Il tartufo bianco pregiato, quello nero delle colline riminesi, e il celebre formaggio di fossa vengono serviti in speciali menu tematici realizzati per l’occasione, tutti da gustare nelle osterie, nei ristoranti e negli agriturismi di Mondaino e dintorni. Nei due giorni di festa, gli artigiani locali sono al lavoro per le vie del paese, pronti a dare saggio della loro maestria, realizzando pregiate opere e manufatti. Per l’occasione è anche possibile visitare il Museo Paleontologico o ammirate la mostra delle Maioliche Mondainesi allestita in Via Levante. Informazioni: www.mondainoeventi.it.
FIERA DEL FORMAGGIO DI FOSSA, Sogliano al Rubicone (Forlì Cesena) - Ancora un appuntamento in compagnia del formaggio di fossa nelle domeniche 19, 26 novembre e 3 dicembre. Teatro della sagra, a poca distanza dalla precedente, è stavolta Sogliano al Rubicone, il borgo tanto amato da Giovanni Pascoli, dove si svolge la 48esima edizione della Fiera del Formaggio di Fossa, ottima occasione per scoprire tradizioni e cucina tipica con squisiti piatti romagnoli. Il formaggio di fossa, il cui nome deriva dagli ambienti sotterranei scavati nel tufo in cui avviene la stagionatura, è una vera eccellenza locale. Sono in programma anche spettacoli teatrali, convegni, stand degli allevatori e coltivatori di Sogliano che espongono per l’occasione i prodotti locali; ci sono anche attività e momenti di gioco per i bambini e spettacoli musicali. Tra gli eventi principali: “5 Ristoranti in Piazza”, con i menù a base di formaggio di fossa proposti da cinque ristoratori soglianesi; “E Zir dal Fosi”, un percorso di degustazione con formaggio e vini presso le sei fosse presenti nel centro storico; mostre permanenti e visite ai musei cittadini: il Museo del Disco d’Epoca, la Collezione di Arte Povera, il Museo della Linea Christa, il Museo Leonardo da Vinci e la Romagna, la Raccolta Veggiani, il Museo del Formaggio di Fossa e il Museo minerario (ingresso libero). Informazioni: www.visitsoglianoalrubicone.it.
“IL GIORNO DI BACCO”, Palombara Sabina (Roma) - Vino e delizie del territorio da scoprire domenica 19 novembre in compagnia delle migliaia di wine-lovers che si danno appuntamento per banchettare, ballare, bere e divertirsi tra le mura del Castello Savelli e nel suo giardino, trasformati in cantina e in luogo di golosità. L’antica fortezza duecentesca è il luogo in cui i visitatori possono intraprendere un vero e proprio percorso di bicchiere in bicchiere fra gli ampi saloni, gli affreschi e le antiche statue greche; alla scoperta dei migliori vini del Centro Italia e di un ricchissimo menù basato sulle migliori ricette del territorio. Organizzata dall’Associazione culturale “Idee e Valori”, la manifestazione unisce sapientemente vino, gastronomia, cultura e valorizzazione locale, con un ricco programma di degustazioni, ma anche di spettacoli musicali, laboratori per bambini e occasioni di intrattenimento. L’ingresso è libero. Info: www.facebook.com/ilgiornodibacco.
FESTA DELL’OLIO E DEL VINO NOVELLO, Vignanello (Viterbo) – Secondo fine settimana, il 17-19 novembre, per festeggiare le nuove produzioni di olio e vino, tra degustazioni, antichi mestieri e visite guidate. L’appuntamento è sulle colline del Viterbese, a Vignanello: la festa, all’insegna dei sapori e delle tradizioni per assaggiare olio e vino novello insieme a caldarroste o a piatti tipici di stagione. Ci sono anche i percorsi dedicati agli antichi mestieri, rievocazioni storiche, gara di musici e visite guidate al Castello Ruspoli, ai ‘”Connutti” della Vignanello sotterranea, senza dimenticare la Chiesa Collegiata, in stile barocco, e altri significativi luoghi del paese. Sono in programma anche speciali tour del gusto, per conoscere e apprezzare la produzione e trasformazione dell’olio e i segreti del vino novello, facendo tappa al Giardino del Castello Ruspoli e agli uliveti e al Frantoio Cioccolini. Informazioni: www.prolocovignanello.org.
FESTA DELL’OLIVO E LA SAGRA DELLA BRUSCHETTA, Spello (Perugia) – Appuntamento da venerdì 17 a domenica 19 novembre per valorizzare il territorio, le tradizioni e i prodotti di questo lembo di Umbria. La "Festa dell’Olivo e la Sagra della Bruschetta" è un evento che da oltre sessant'anni regala un weekend di gusto sulle colline a due passi da Assisi. Nata nel 1963 da un’idea della Proloco di Spello per valorizzare il territorio e la cucina locale, la sagra è inserita nell’ambito della manifestazione “L’Oro di Spello”, che mira a promuovere e valorizzare il territorio, con un particolare focus sull’olio extravergine di oliva. La festa affianca agli eventi dedicati al gusto e ai sapori momenti culturali, tra cui una rassegna musicale e la sfilata dei carri. Dal venerdì alla domenica allestimenti a tema nelle vetrine del centro storico, conferenze e presentazioni; menu a tema tutte le sere nelle taverne della città e concorso gastronomico chiamato “L’Oro di Spello”, una disfida culinaria tra i Terzieri Porta Chiusa, Mezota e Pusterula. Informazioni: www.prospello.it.
SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO, Gravina di Puglia (Bari) – Sabato 18 e domenica 19 novembre appuntamento con i buoni sapori tra stand, mostre, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici, musica popolare, prodotti tipici, tanti sorrisi ed il desiderio di regalarsi un autentico momento di festa.
SAGRA DELLO ZAFFERANO, San Gavino Monreale, (Medio Campidano) – Fino a domenica 19 novembre le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP indossano il loro abito più bello per una festa di convivialità diffusa in cui si celebra lo zafferano, oro rosso di Sardegna, e le sue mille sfumature di colore. Lungo le antiche strade dello Zafferano si svolge un viaggio culinario unico, alla scoperta di piatti, sapori e storie legate a questo prezioso ingrediente. Sono in programma degustazioni, workshop, stand gastronomici e tante sorprese. La festa è anche l’occasione per scoprire le bellezze e le particolarità di un territorio che grazie alle produzioni agricole di qualità si sta facendo conoscere e apprezzare.