(fonte Tuttocampo)
Ormai sembra un caso sempre più presente, ma nonostante ciò sembra non esserci una soluzione alle goleade. Ogni anno, in particolar modo nelle giovanili, si assistono a match da vera e propria umiliazione, che fanno riflettere molto soprattutto sull'iscrizione di certe squadre ai campionati. Qualche mese fa in un campionato giovanile alessandrino, una squadra si è ritirata, dopo aver incassato una valanga di gol ed essersi presentata ad un gara con soli 7 giocatori ed essere sotto nel punteggio per 5-0 dopo soli 6' minuti di gioco.
Ancora prima in Toscana, ha fatto il giro d'Italia il caso di una vittoria per 30-0, dove ci si interpellava se era giusto andare avanti oppure no dopo aver raggiunto un determinato numero di gol. Nella giornata di ieri nel campionato Giovanissimi Provinciali Cuneo B, l'incontro Polisportiva Olmense-Pro Dronero si è conclusa con l'incredibile risultato di 43-0. Un passivo che potrebbe rappresentare davvero un record, ma che soprattutto fa riflettere molto sulla partecipazione di certe squadre a determinati campionati, che invece di far divertire ragazzi, li umilia con prestazioni del genere. Infatti, i cuneesi, in queste prime giornate hanno questi impietosi numeri: 0 gol fatti, ben 215 subiti e suon di goleade (31-0, 30-0, 25-0 e 31-0).
Il calcio in primis dovrebbe essere un divertimento, ma alcune volte è completamente l'opposto.