martedì 17 ottobre 2023

POSTURAL PILATES

COME RAGGIUNGERE IL PERFETTO CONTROLLO DEL CORPO

di Daniela Cursi Masella (fonte Gazzetta dello sport)

Dai piedi alla testa, passando per la riattivazione della muscolatura profonda e della respirazione diaframmatica, tutto parla di sana postura. Parola di Federica Ghinelli, ex atleta della nazionale di ginnastica ritmica, campionessa italiana per 10 anni consecutivi e P.O. di Los Angeles 1984. Una sportiva che, dopo essere cresciuta a pane e ginnastica sui gradini dello Stadio dei Marmi, è passata dal diploma Isef con specializzazione in ginnastica posturale “metodo Mezieres” fino al postural pilates.

SANA POSTURA—Se la postura non è nient’altro che l’adattamento del corpo rispetto all’ambiente circostante, i piedi sono il primo contatto. Il “come” influisce in modo determinante sull’uniformità della distribuzione del peso. “Basta un alluce valgo per avere ripercussioni su ginocchia, colonna vertebrale e anche”, avverte la trainer. All’estremo opposto troviamo lo sguardo. “I computer e soprattutto gli smartphone influiscono pesantemente sulla posizione della testa, verticalizzando o addirittura invertendo la fisiologica lordosi cervicale. Per questo motivo è importante ripristinare il giusto assetto della colonna vertebrale, eseguendo esercizi con lo sguardo orizzontale, curando al massimo la respirazione diaframmatica”. I pilastri del diaframma, si sa, sono inseriti sulla colonna vertebrale lombare, quindi la sua armonizzazione consente di mantenere le curve fisiologiche vertebrali e di assicurare una funzionalità ottimale della catena cinetica anteriore e posteriore. “Lo stesso vale per il pavimento pelvico e lo psoas, che hanno una funzione portante rispetto alla colonna vertebrale alle anche e al bacino. Da non trascurare, infine, le spalle e le clavicole, rigorosamente basse e aperte per un buon funzionamento dello stretto toracico superiore. Questa è la ricetta per la sana postura offerta dal postural pilates, che contribuisce a portare in equilibrio corpo, spirito e mente”, assicura Ghinelli. 

L'ALLENAMENTO—  Il format del postural pilates prevede una fase di riscaldamento fluido con focus sulla flessibilità. “È importante attivare la mobilità per preparare le articolazioni a essere elastiche e funzionali in vista di un allenamento che punta sull'allungamento e sulla tonificazione muscolare” spiega la trainer. La sessione richiede una serie di esercizi da eseguire con precisione e controllo, mantenendo piena concentrazione su postura e respirazione. “Durante la lezione - dichiara Federica Ghinelli - si usa il peso del corpo ma anche gli elastici, il foam roller, la soft ball e i cerchietti. Si tratta di attrezzi utilizzabili a qualunque età, livello o stato di condizione fisica”.

 

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