di Silvia Trevaini (fonte Tgcom)
Il mal di schiena è una delle principali cause di dolore e disabilità a livello mondiale. Una delle cause più comuni di mal di schiena è la postura scorretta, che può essere causata da una serie di fattori, tra cui una vita sedentaria, un lavoro che richiede una postura statica per lunghi periodi di tempo, e una scarsa forma fisica. La postura scorretta si riferisce alla posizione in cui si tiene il corpo quando si sta seduti, in piedi o si cammina. Può essere causata da una combinazione di fattori, tra cui debolezza muscolare, flessione della colonna vertebrale, e una posizione sedentaria prolungata. E può causare una serie di problemi, tra cui dolore alla schiena, rigidità muscolare, e una maggiore probabilità di lesioni.
La rigidità muscolare è una delle principali cause di mal di schiena causato da una postura scorretta. La rigidità muscolare si verifica quando i muscoli non sono utilizzati in modo adeguato e diventano tesi e contratti. La rigidità muscolare può essere causata da una serie di fattori, tra cui una vita sedentaria, un lavoro che richiede una postura statica per lunghi periodi di tempo, e una scarsa forma fisica. Il mal di schiena causato da una postura scorretta può essere riconosciuto attraverso una serie di sintomi, tra cui dolore alla schiena, rigidità muscolare, e difficoltà a muoversi. In alcuni casi, può anche causare problemi di equilibrio e coordinazione. Per prevenire il mal di schiena causato da una postura scorretta, è importante mantenere una buona forma fisica e fare esercizio regolarmente. È anche importante assumere una postura corretta quando si è seduti, in piedi o si cammina, e fare pause regolari quando si è seduti per lungo periodo. Utilizzare una sedia ergonomica e una scrivania regolabile in altezza possono aiutare a mantenere una postura corretta quando si lavora al computer. In caso di mal di schiena causato da una postura scorretta, è importante consultare un medico o un fisioterapista per valutare la causa e ricevere il trattamento appropriato. Il trattamento può includere esercizi di rafforzamento muscolare, terapia fisica, e massaggi per rilassare i muscoli tesi. Inoltre, ci sono tanti esercizi che aiutano a mantenere la migliore postura in ogni situazione. Ma vediamone alcuni consigli da mettere in pratica tutti i giorni per migliorare la nostra postura.
Cosa s’intende per postura corretta
Per definirsi corretta, la postura deve rispettare le curvature fisiologiche della colonna vertebrale. In particolare, non devono alterarsi le naturali lordosi (le “rientranze”) della parte superiore (cervicale) e di quella inferiore (lombare). Al tempo stesso, è importante che il tratto centrale, detto dorsale, mantenga la sua caratteristica cifosi. Da un lato, quindi, bisogna impegnarsi per non tenere la schiena oltremodo dritta, perché ha delle curve naturali che vanno rispettate. Dall’altro, è bene stare in posizioni che non accentuino tali curve o persino che le “invertano”.
Spalle e bacino in linea
L’allineamento delle spalle e del bacino gioca un ruolo tutt’altro che trascurabile nel mantenimento di una corretta postura. Quando in queste due parti del corpo si crea un’asimmetria significa che si sta tenendo una postura scorretta. Una posizione scorretta abbastanza comune che crea asimmetria del bacino è quella in cui, quando si è in piedi, si tiene un ginocchio leggermente piegato. Stando così, ci si ritrova con un’anca più in alto dell’altra e, di conseguenza, le diverse parti del corpo non sono allineate nel modo in cui invece dovrebbero essere. Lo stesso accade quando si sta seduti con le gambe accavallate. Per cercare di compensare il piede piatto e il ginocchio valgo, chi ne soffre è quasi costretto a tenere posizioni scorrette senza rendersene conto che, però, a lungo andare possono radicarsi e favorire altri problemi.
Occhio ai segni premonitori
Quando si è concentrati su ciò che si sta svolgendo, raramente ci si accorge di avere una postura scorretta; più spesso ci si rende conto solo quando si manifestano dolori. Oltre a cercare di prestare attenzione alla postura, dunque, bisognerebbe sforzarsi di notare anche piccoli particolari che dovrebbero mettere “in allerta”. Per esempio, nelle donne che stanno a lungo in posizioni scorrette la cellulite tende a essere più evidente su una delle gambe.
Schiena dritta al pc
Oggi con tutta probabilità, la postura scorretta più comune è quella in cui si sta seduti alla scrivania davanti al computer con la schiena ricurva in avanti. A favorirne la “diffusione” è l’aumento dell’uso del computer stesso, anche a casa e da parte dei ragazzi, visto che molte persone non hanno sedie ergonomiche e tavoli regolabili in altezza. Quando si è di fronte al computer, è importante che si crei un angolo retto sia fra tibie e femori, sia tra femori e busto. Inoltre, le piante dei piedi devono essere allineate e ben appoggiate a terra. Infine, il pc deve stare di fronte, così da non dover ruotare il collo per guardarlo.