La notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre tornerà in vigore l'ora solare: in particolare alle ore 3 di domenica 29 bisognerà portare indietro di un'ora le lancette; si dormirà dunque un'ora in più. La sera farà buio prima e al mattino farà luce prima, ma ad ogni modo le ore di luce complessive andranno inevitabilmente a calare fino al giorno del solstizio d'inverno, data oltre la quale le giornate riprenderanno ad allungarsi con l'avvio dell'inverno astronomico. L'ora legale rientrerà poi in vigore domenica 31 marzo 2024, sempre alle ore 3:00.
LE CONSEGUENZE DEL CAMBIO D'ORA - La più evidente è che si potrà dormire un'ora in più, anche se può non sempre essere vero; diversi studi hanno dimostrato che alcuni soggetti possono svegliarsi sempre allo stesso momento. Possibili altri effetti:
Qualcuno potrà lamentare disturbi come insonnia, sonno interrotto e difficoltà ad addormentarsi.
All'inizio il cambio d'ora avrà ripercussioni sul concentrarsi per via di un aumento della sonnolenza.
Alcune persone potrebbero avere più difficoltà ad adattarsi al nuovo ritmo. Di conseguenza aumenterebbe lo stress.
La richiesta di cibo da parte del nostro corpo non sarebbe sincronizzata con l'effettivo orario dei pasti