di Sabrina Commis (fonte Gazzetta dello Sport)
“Ho esagerato durante le vacanze”: quanti ripetono questa formula una volta tornati in città e non solo. Ci si rende conto degli eccessi estivi, quando si a cominciano a chiudere le valigie. In realtà godersi le meritate vacanze estive non dovrebbe richiamare pensieri stressanti o demoralizzanti ma, al contrario vivere con gioia e serenità un momento tanto atteso. "Assaggiare nuove pietanze e concedersi qualche cena in più in un posticino caratteristico, non dovrebbe essere fonte di angoscia per il proprio aspetto fisico, ma ricondurci alla gioia della condivisione, apprezzando ciò che la nostra socialità ci mette a disposizione - spiega Gaia Gottardi, biologa, nutrizionista.
UNA SITUAZIONE TRANSITORIA—Viaggio nel gusto come sinonimo di esplorazione, sperimentazione, divertimento e meraviglia; piuttosto di viaggiare con la mente verso la difficile impresa di contenere le calorie, privarsi di novità, rinunciare a gustare un pezzo di libertà, apprezziamo il momento. "Molti dubbi nascono dal fatto che al rientro dalle vacanze spesso si avverte una sensazione di gonfiore e qualche chilo è aumentato salendo sulla bilancia, ma niente paura. Si tratta principalmente di una condizione transitoria che in qualche giorno tenderà a tornare alla normalità, appena si riprendono le abitudini e lo stile di vita lasciato in città".
IN FORMA SENZA TROPPE RINUNCE— Non servono diete estenuanti o digiuni insostenibili: controlliamo che l’idratazione preveda un consumo di acqua di almeno 1,5 – 2 litri al giorno; abbandoniamo per un po' i troppi aperitivi e superalcolici, se ci sono stati. Sfruttiamo ancora la stagione calda per ritornare a consumare piatti unici freschi con mix di cereali integrali, verdure e proteine magre e digeribili come il pesce e le carni bianche. Utilizziamo nelle giuste quantità i legumi: ci aiuteranno a donare equilibrio alla flora batterica intestinale con un’opera di pulizia dell’intestino. Se abbiamo sospeso l’attività sportiva, ricominciamo da dove l’abbiamo interrotta oppure iniziamo in maniera graduale: non serve effettuare lunghissime sessioni sportive se non le abbiamo mai fatte, con lo scopo di vedere scendere il numero sulla bilancia, non è davvero il giusto metodo.
NO ALLE DIETE DEL "SENTITO DIRE"— Non lasciatevi ingannare dalla dieta dell’amico. o dalla dieta che vi fa consumare solo pochissimi cibi o, ancor peggio, quella che vi pone in una fortissima restrizione calorica. "Quest’ultima non potrà essere sostenuta se non per pochissimo tempo e con non poca frustrazione". Se non ci sentiamo sicuri nell’autogestirci, consultiamo uno specialista della nutrizione che ci possa aiutare a ritrovare regolarità ed equilibrio, lontano da scelte scellerate.