a cura dello chef Francesco Rotella
Difficoltà: MEDIA
Tempo: 45 minuti circa- Porzioni: 4 persone
Ricetta tradizionale e portata avanti da generazioni in generazioni… la “parmigiana di melanzane”. Tipico piatto calabrese che nel corso degli anni ha subito notevoli cambiamenti, grazie all’aggiunta di molte varianti. Ma come si può intuire dai nostri ingredienti utilizzati (rigorosamente casarreci), e il nostro procedimento, questa è una ricetta “sanizza” e di gran gusto!!
Per una teglia piccola/media : 3 melanzane, 500 gr. di carne trita, 1/2 cipolla, 700 gr. di passata di pomodoro, 4 uova, Farina 00 q.b., Salame q.b., Scamorza q.b., Formaggio parmigiano grattugiato q.b., Sale q.b., Olio EVO q.b., Pepe nero q.b.
Preparazione:
1) Tritare finemente la cipolla, rosolarla con un filo d’olio e aggiunere la carne trita. Salare, pepare e farla rosolare, dopodiché aggiungere la passata di pomodoro e lasciar cuocere per circa 15 minuti, fin quando non si riduce il pomodoro.
2) Nel frattempo tagliare le melanzane ad uno spessore di circa 5 mm e metterli sotto sale con un peso di sopra per il resto del procedimento, in modo che tolgono la loro acqua.
3) Mettere a bollire le uova e una volta sode, freddarle e sgusciarle.
4) Iniziamo a cubettare il salame, la scamorza e le uova.
5) Successivamente sciacquare le melanzane, asciugarle per bene, infarinarle e friggerle fin quando non risultano belle dorate.
6) Iniziamo a montare la nostra parmigiana, mettendo un po’ di sugo alla base della teglia, fare uno strato di melanzane, mettere un po’ di ingredienti cubettati precedentemente, uno strato di sugo di pomodoro e una bella spolverata di parmigiano. Ripetere questo procedimento per gli strati rimanenti.
7) Quando decidiamo di fare l’ultimo strato (strato di chiusura), metteremo uno strato di melanzane, sugo di pomodoro e una bella spolverata di parmigiano.
8) Infornare a forno statico per 15 minuti a 220°C, deve risultare asciutta e non troppo “acquosa”.
9) Una volta sfornata, farla rassodare a temperatura ambiente (circa 10 minuti), impiattare e servire.