di Eugenio Spagnuolo (fonte Gazzetta dello Sport)
Difficile resistere all'euforia per l'arrivo dell'estate: il sole, tanto atteso, è tornato. E con lui anche il caldo tropicale. Peccato però che quando l'estate avanza, e le temperature iniziano a salire, finiamo per sentirci fiacchi e la tanto agognata bella stagione perde un po' della sua bellezza. Ma perché il caldo ci rende stanchi e cosa possiamo fare per evitarlo?
PERCHÉ IL CALDO CI TOGLIE LE FORZE— I motivi per cui le alte temperature ci tolgono le forze e ci fanno sentire affaticati sono diversi.
Fatica fisiologica Quando le temperature salgono, il nostro organismo deve lavorare di più per mantenere una temperatura corporea confortevole. Questo processo coinvolge l'aumento della circolazione del sangue vicino alla superficie della pelle e la produzione di sudore. Un cambiamento fisiologico che genera una sensazione di stanchezza e apatia, come risposta generalmente temporanea al caldo. L'aumento del flusso sanguigno vicino alla pelle spiega anche perché alcune persone arrossiscono quando sentono caldo.
Produzione di sudore In una giornata calda, sperimentiamo diversi adattamenti per regolare la nostra temperatura. "Il corpo, specialmente al sole, deve lavorare duramente per mantenere una temperatura interna normale e costante," scrive Scientific American. Oltre alla vasodilatazione, il corpo secerne il sudore che serve a raffreddare la pelle mentre evapora. Ma per fare questo lavoro extra, il ritmo cardiaco aumenta, così come il tasso metabolico (il numero di calorie che il tuo corpo ha bisogno per funzionare). "E tutto questo lavoro alla fine ci fa sentire stanchi o assonnati".
Disidratazione Non è tutto: sudare provoca una rapida perdita di fluidi che può portare alla disidratazione. Questo contribuisce alla stanchezza e ci fa sentire ancora più apatici. Per evitarlo, è importante bere molti liquidi, soprattutto acqua, anche quando non abbiamo sete, poiché la sete - strano ma vero - non è l'indicatore più accurato della disidratazione.
Drink sbagliati Spesso, quando sentiamo caldo proviamo a raffreddarci con una bevanda fresca. E qualcuno indugia anche nell'alcool. Ma l'alcool è un diuretico e finisce solo per aumentare la disidratazione. Il modo migliore per combattere la disidratazione, sempre secondo Scientific American è con acqua accompagnata da un piccolo snack salato, come pretzel o patatine che contengono sale.
Il sole sulla pelle Anche i danni che il sole fa alla pelle, quando vi siamo esposti, può aumentare la disidratazione. Quando i raggi del sole ci "baciano", possono causare cambiamenti di pigmentazione, rughe e ustioni. "Tutti cambiamenti chimici che causano stanchezza" precisa Scientific American. "Questo perché il nostro corpo si mette a lavorare per riparare il danno".
Troppo esercizio Fare attività fisica al caldo potrebbe essere un fattore che contribuisce alla stanchezza. Gli esperti, poi, suggeriscono di evitare gli allenamenti intensi e di evitare di nelle ore centrali della giornata per evitare il caldo. Buona idea anche considerare di passare ad attività più fresche come il nuoto.
Privazione del sonno Inoltre, sebbene il caldo ci renda più stanchi, temperature elevate possono interrompere il sonno e farci dormire male. Il corpo ha bisogno di raffreddarsi per iniziare a dormire, e il calore eccessivo può rendere difficile raggiungere la temperatura ottimale del sonno. In questo caso è utile usare ventilatori o aria condizionata, indossare abiti da notte leggeri e traspiranti, mantenere la camera ben ventilata.
Colpo di calore L'esposizione prolungata al caldo può portare a un esaurimento da calore, con sintomi come sudorazione intensa, debolezza, vertigini, nausea, mal di testa e crampi muscolari. Se avvertiamo questi sintomi, è bene passare a un ambiente più fresco, bere liquidi e riposare. Se i sintomi persistono o peggiorano, è necessario cercare assistenza medica il prima possibile.
Malattie preesistenti Anche chi convive con condizioni di salute croniche o a lungo termine può sperimentare un aumento della fatica durante le ondate di calore. Le malattie cardiache, i problemi renali e i problemi respiratori infatti sono particolarmente sensibili al calore.
COME SENTIRSI MENO STANCHI COL CALDO— Gli esperti suggeriscono di fare alcune cose quando fa clado e ci sentiamo stanchi:
Rimanere all'ombra per ridurre il surriscaldamento aiuta anche a proteggere la pelle dai danni del sole.
Indossare abiti larghi in tessuti naturali e traspiranti e un cappello per ridurre al minimo l'esposizione al sole.
Evitare il sole tra le 11:00 e le 15:00, quando è al massimo.
Fare docce o bagni freddi può aiutare a ridurre rapidamente la temperatura corporea.
Restare idratati: bere molti liquidi e tenere un bicchiere d'acqua vicino al letto.
L'alcol è un diuretico e peggiorerà la disidratazione, quindi meglio consumarlo con moderazione e assicurarsi che vengano assunti anche molti liquidi analcolici. Anche la caffeina è disidratante e andrebbe evitata.
Fare uno spuntino con frutta e verdura perché sono ricche di minerali ed elettroliti. Bacche, banane, melone e uva sono un'ottima fonte di vitamine e fluidi.
Occasionalmente può essere utile un piccolo spuntino salato, in particolare se abbiamo fatto attività fisica per più di 2 ore quando fa caldo, ma va accompagnato con molta acqua, altrimenti c'è il rischio che sortisca l'effetto contrario.