Quarto scudetto di fila, nella quarta partita della serie. E sono 23 per l’Orizzonte: “Quello che più di ogni altro appartiene al gruppo” esulta Tania Di Mario, la presidentessa olimpionica che ha deciso di rituffarsi in acqua nella finale con la Roma per dare un prezioso contributo di esperienza. Missione riuscita contro una grande rivale che aveva chiuso la stagione regolare al comando e godeva dunque del fattore campo, saltato in gara-3. A Catania, nel tripudio della piscina di casa, la sfida decisiva si chiude 8-6.