tratto da Catanzaro Informa
La Biblioteca delle Donne di Soverato (BDS) presieduta da Paola Nucciarelli ha indetto il concorso di poesia “Ode alla Madre Terra“ per il terzo anno consecutivo destinato agli istituti delle scuole superiori di Soverato. Quest’anno hanno partecipato diverse classi dell’Istituto Guarasci Calabretta di Soverato grazie all’impegno delle docenti Emanuela Pennacchi, Ausilia Siciliano, Alessandra Merola e Giuseppina Pacetta. La giornata conclusiva con declamazioni poetiche, musiche e tanto verde, si terrà presso il Teatro Comunale di Soverato giovedì 25 maggio alle ore 10 in cui verranno premiate le tre migliori poesie dopo l’intervento della sociologa ecofemminista Maria Francesca Lucanto.
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i/le giovani alla protezione dell’ambiente poiché la tutela della Terra, madre di tutti gli esseri animati e inanimati, è una questione di improrogabile attualità, la cui mancanza di attenzione ha portato e porterà ad affrontare situazioni catastrofiche e imprevedibili come quelle che stiamo vivendo nei nostri giorni. Le tragedie a cui stiamo assistendo hanno messo a nudo la fragilità di un modello di vita e di pensiero nati dal capitalismo e dalla globalizzazione. La BDS fa propria la denuncia delle ecofemministe che si stanno impegnando ad affrontare le grandi sfide che il Pianeta impone. Il gruppo di lavoro BDS coordinato da Adriana Lerro, coadiuvato da Marisa Guccione, Marisa Gigliotti e Ausilia Siciliano, si è avvalso della direzione artistica di Roberta Ussia.