A Napoli, un'ambulanza privata è stata utilizzata come un taxi, con tanto di sirene spiegate, per accompagnare alcuni tiktoker all'inaugurazione di un negozio. A denunciare il fatto, che ha subito scatenato le polemiche, l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate" e il deputato dell'Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. L'autista è stato rintracciato dalla polizia locale di Napoli e convocato per sabato negli uffici della municipale dove è chiamato a rispondere delle violazioni che gli vengono contestate e, cioè, l'uso improprio del mezzo di soccorso utilizzando i dispositivi acustici in assenza di una reale emergenza. La polizia locale segnalerà, inoltre, la ditta proprietaria dell'ambulanza alla prefettura di Napoli per i provvedimenti del caso.
Le reazioni - "Arriva un'ambulanza a sirene spiegate e la folla fa spazio: non si tratta però di un'emergenza sanitaria perché dal mezzo di soccorso scendono gli ospiti musicali di una festa organizzata per l'inaugurazione di un negozio, a Napoli, a cui ha preso parte anche la nota partenopea Tik-Toker Rita De Crescenzo", ha scritto Borrelli su Facebook.
"Dal filmato, pubblicato dal profilo dello stesso negozio - ha affermato Borrelli - si evince che si tratta di un'ambulanza vera, non dell'Asl ma con tutta probabilità noleggiata a una ditta privata. Bisogna togliere la licenza comunale al gestore di queste ambulanze".
Il deputato riporta anche i commenti l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate" che da anni si batte a difesa dei professionisti sanitari: "Hanno infangato la nostra professione: la devono pagare". "È intervenuta la polizia locale che ha identificato il titolare e gli ospiti presenti - ha proseguito Borrelli -. Naturalmente accertamenti sono in corso sull'ambulanza, che non poteva essere utilizzata per questi scopi e, soprattutto, con queste modalità".
Il deputato si è detto "sempre più allibito da quello che accade in questa città, dove certa gente pensa di poter fare sempre ciò che le pare anche con i mezzi di soccorso senza alcun rispetto per le regole. Si tratta - ha sottolineato Borrelli - di prepotenze e atteggiamenti arroganti figli di una mentalità creata dalla subcultura illegale e criminale che bisogna sradicare dalla nostra terra". "Dovranno essere presi provvedimenti contro chi ha organizzato questa buffonata utilizzando anche impropriamente le sirene e quindi creando inutile allarme nella cittadinanza", ha concluso il parlamentare.
Intanto, gli uomini della sezione San Lorenzo della municipale, coordinati dal comandante Gaetano Frattini, hanno notificato una sanzione da mille euro al negoziante che ha organizzato un vero e proprio spettacolo con musica ad altissimo volume (veniva diffusa con 4 casse da 500 watt) per l'inaugurazione del suo negozio. Gli agenti sono giunti davanti al negozio quando lo spettacolo era in corso ma poco dopo che l'ambulanza-taxi si allontanasse.
L'inaugurazione è finita al centro di una serie di accertamenti che hanno consentito di individuare delle responsabilità in base alle quali sono stati emesse diverse sanzioni nei confronti del titolare del negozio (estraneo alla vicenda dell'ambulanza-taxi): oltre alla sanzione da mille euro per la musica ad alto volume saranno comminate anche altre due multe, una relativa all'organizzazione - senza autorizzazione - di un vero e proprio spettacolo e l'altra, da 500 euro, per irregolarità riscontrate nelle insegne pubblicitarie dell'esercizio commerciale.