Brescia a si prende la Coppa Italia. La squadra arrivata ottava al termine dell’andata e ora più vicina alla zona retrocessione che ai playoff ha battuto anche la Virtus a Torino e conquista così per la prima volta in trofeo. Mercoledì aveva eliminato Milano, testa di serie numero 1, sabato ha dominato Pesaro e in finale ha condotto per quasi tutta la partita contro la Virtus favorita.
Grandissima partita di Amedeo Della Valle, 26 punti e 6 assist, eletto Mvp delle Final Eight; per Bologna non è bastato Marco Belinelli che ha chiuso con 24 punti. Al pala olimpico di Torino esaurito, Brescia parte subito forte con Kenny Gabriel eDella Valle. La Virtus è poco precisa in attacco (3 palle perse) e disattenta in difesa dove lascia arrivare al ferro gli avversari con facilità. Così un ottimo Della Valle segna il +6. Scariolo sceglie un quintetto più basso e con Ojeleye da ala forte torna a -1 alla fine del primo quarto: 16-17. Dopo quattro errori di fila dal campo, e anche due dalla lunetta, Belinelli si sblocca con due triple consecutive, Pajola recupera un palla dalla rimessa e ancora il Beli regala un assist a Mickey per il secondo vantaggio del Virtus (24-22) dopo il 6-5. Ma è ancora Della Valle a portare i suoi in avanti, mentre Bologna continua a pasticciare in attacco tra errori al tiro: dopo 20 minuti ha solo 2 su 11 da tre, 6 su 14 liberi e 10 palle perse. Brescia ne approfitta e allunga chiudendo i primi due quarti con un tap in di Petrucelli sulla sirena: 30-40. È ancora Della Valle a spingere ancora più in alto Brescia con una tripla e un assista Moss, nati da cambi difensivi: +15. La Virtus non riesce ad avvicinarsi sbagliando ancora tanto al tiro e senza la consueta spinta offensiva di Teodosic. Con una tripla di Petrucelli su cui commette il terzo fallo Belinelli, è +18 al 26’. La Leonessa resiste anche contro la zona. La reazione è guidata da Hackett e Mickey e con una difesa più fisica. Ojeleye fallisce la tripla dall’angolo per il -7: 51-61 Belinelli sbaglia da tre, Massinburg no ed è ancora +13 per Brescia. La difesa sale di livello con Abass e Ojeleye e Brescia si ferma. Ed è ancora Beli, con triple, assist a Shengelia e un contropiede, a ispirare l’attacco della Virtus che torna a -4 con un 9-0 di parziale. Un sottomano di sinistra da campione di Shengelia costringe Nikolic al 5° fallo ed -2. Ancora Belinelli da 3 per il -1 a 4’30 dalla fine. Teodosic torna negli ultimi due minuti, Shengelia commette il 5° fallo a 1’12” dalla fine e Della Valle dalla lunetta riporta. I suoi a +7 a 1’09 dalla fine. Dopo una magia di Massinburg e due liberi di Cournooh, Belinelli segna la tripla del -6 a 21 secondi dalla fine. La schiacciata di Gabriel dà inizio alla festa.