Avere più tempo non è forse l’obiettivo dell’uomo? Il progresso ha ridotto la mortalità e permesso di sperimentare la vecchiaia alla nostra specie. Al contempo, però, è fondamentale anche preservare il nostro mondo. Lo studio, pubblicato sulla rivista Lancet Planetary Health, ha fornito una panoramica completa su come sia possibile avere una vita più sana e lunga partendo proprio dalla salvaguardia del pianeta.
Il piano “Net zero”: si tradurrà in “riduzioni sostanziali della mortalità”
Si chiama progetto “Zero Net” lo studio pubblicato sulla rivista Lancet Planetary Health che punta a promuovere politiche per l’abbattimento delle emissioni. Allo stesso tempo, oltre a ridurre i fattori di inquinamento atmosferico, si incoraggiano comportamenti più sani, esercizi fisico e dieta (tra tutti i regimi alimentari quello mediterraneo è il più completo e sano). Per gli esperti la combinazione di questi due fattori porterà a una forte riduzione della mortalità. Dalle previsioni degli esperti l’attuazione di questo piano allungherebbe la vita di 2 milioni di anni (in termini complessivi). Inghilterra e Galles hanno dichiarato di voler raggiungere questo obiettivo entro il 2050. Ma come si fa ad allungare la vita ad una popolazione?
I benefici del “Net zero”: così la vita si allunga
I ricercatori hanno esaminato l’attuazione di queste politiche in 4 settori chiave:
Fornitura di elettricità, Trasporti, Alloggi, Cibo.
Solo il passaggio all’energia rinnovabile nelle case comporterebbe un aumento della vita pari a 657.000 anni. Non solo, ridurre il consumo di carne rossa farebbe guadagnare ai cittadini britannici 412.000 anni in più. L’adozione di una dieta più equilibrata, infatti, diminuirebbe l’insorgenza di malattie e patologie gravi (cancro, infarto ecc.). Limitare i viaggi in auto e favorire gli spostamenti a piedi o in bicicletta, invece, farebbe guadagnare 125.000 anni. Infine, passare ad un’energia totalmente rinnovabile per l’elettricità e per i trasporti farebbe guadagnare rispettivamente 46.000 e 30.000 anni di vita.
“Se ci muoviamo più velocemente nell’adottare diete più rispettose dell’ambiente e modi di viaggiare attivi, i benefici per la salute saranno ancora maggiori”, ha affermato il dott. James Milner, della London School of Hygiene & Tropical Medicine, che ha guidato la ricerca. Per gli esperti attuando questo cambiamento si stima una riduzione delle emissioni pari al 60% già dal 2035. Dunque, sembra che il connubio tra rispetto dell’ambiente dieta e attività fisica sia la ricetta giusta per vivere a lungo.