Il presidente della Lega Serie B Mauro Balata, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha voluto donare al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro dello Sport Andrea Abodi il pallone rosso, con cui la Serie B giocherà questo weekend. Un modo in più per sollecitare tifosi e non a dire "#Basta!", hashtag che lanciato proprio in difesa delle donne. "La violenza sulle donne è un crimine intollerabile - ha detto Balata - che si combatte e si sconfigge attraverso un cambiamento culturale che ponga al centro rispetto, la ripresa dei valori e del crescere insieme, ciò che caratterizza nello sport il successo di squadra".
MASSIMO IMPEGNO — L'impegno su questo fronte è massimo e in questo caso decisamente visibile. Lo strumento cardine del gioco del calcio, il pallone, abbandonerà infatti il tradizionale colore blu per lasciare spazio al rosso, che caratterizza e rappresenta la lotta contro la violenza sulle donne. Per dare ancora più forza al messaggio, quest’anno scenderà in campo a fianco della Lega Serie B IFAD, agenzia dell’Onu che si occupa di lotta contro le ingiustizie sociali e la povertà nel mondo, e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, ogni giorno impegnato nella lotta contro tutte le violenze. Balata sarà presente domenica per Frosinone-Cagliari e nel pre gara consegnerà il pallone rosso al numero uno mondiale di IFAD Alvaro Lario. La Lega Serie B ha previsto un’ampia campagna di sensibilizzazione che comprende video e attività sui social, messaggi speaker negli stadi, led a bordocampo, produzioni televisive e adv sui quotidiani partner della Lega B.