Dall'Australia alla Nuova Zelanda in camper. Non si tratta solo di un viaggio avventuroso ma piuttosto di un lavoro da sogno. L'impiego prevede ben 2.800 di euro al mese (pari a 5.000 dollari neozelandesi) per avventurarsi con un caravan super accessoriato tra la terra dei canguri e la seconda isola più grande dell'Oceania. Basta essere dei creatori di contenuti digitali da pubblicare su una piattaforma di viaggi. Oltre allo stipendio, previsto il rimborso per gli spostamenti, l'attrezzatura e il cibo.
Il candidato ideale - La ricerca parte dall'agenzia Deel ed è mirata ad ingaggiare il suo primo "nomade per i social media". Per ottenere il lavoro bastano pochi requisiti, oltre alla patente di guida. E' necessario essere un gestore di account social, un influencer o un brand ambassador con un'esperienza di almeno tre anni, avere un passaporto valido. Indispensabili un'ottima conoscenza dell'inglese e la dimestichezza con le riprese video e i social network. Si cerca una persona capace anche di organizzare riunioni in remoto e di intervistare clienti e partner dell'azienda. A bordo di un camper - Oltre allo stipendio di circa 2.800 euro al mese, chi otterrà l'ambitissimo lavoro avrà a disposizione un camper perfettamente accessoriato con cui dovrà viaggiare e un pc portatile. L'orario di lavoro sarà flessibile ed p relativo a un periodo di sei mesi. Tutte le spese per il viaggio sono pagate (compresi il costo dei visti e dei voli per Australia e Nuova Zelanda e dell'assicurazione sanitaria).
Foto e video sui social - Secondo la descrizione del lavoro, l'agenzia Deel vorrebbe che il suo "nomade" a bordo del camper creasse e caricasse regolarmente contenuti digitale relativi al viaggio. Scattare foto e girare video in luoghi da sogno e scrivere brevi testi di accompagnamento da postare sui propri profili social e sulle piattaforme dell'agenzia (promuovendone le funzioni) sarebbero dunque le principali mansioni assegnate. Anche raccontare della propria avventura lavorativa ben remunerata fa parte del molto desiderato contratto in palio