La Virtus firma la prima, grande impresa dal suo ritorno in Eurolega. Il Real Madrid cade nel suo campo, travolto dallo spettacolare secondo tempo di Bologna: le V nere segnato 54 punti, surclassando gli spagnoli alla voce intensità. Cinque uomini in doppia cifra: Cordinier (incontenibile la sua energia), Bako, Jaiteh, Lundberg e il raffinato finale di mastro Teodosic, oltre alla difesa di Pajola, consegnano a don Sergio Scariolo una vittoria prestigiosa e meritata.
La Virtus mostra già nel primo tempo la sua faccia più solida congelando il tentativo di spallata dei Blancos a cavallo dei primi due quarti. Un Hezonja quasi perfetto trascina gli spagnoli sul +9 (32-23) ma è proprio lì che la squadra di Scariolo alza l'intensità difensiva necessaria per competere in campi come questo. Il break di 13-6 rimette in corsa i bolognesi che vanno all'intervallo sul -4 (41-45). Subito dopo il riposo la Virtus migliore mette ansia al Real. Hackett firma il sorpasso con una tripla (50-49), la sua regia, le folate di Lundberg e i lunghi mandano Bologna anche sul +6 (59-53). Quando Teodosic imbuca la tripla del +7, il parziale del quarto dice 21-10 Virtus, emblema del bilanciamento armonioso tra una difesa attenta e scelte offensive sempre ponderate. La nuova tripla di Teodosic vale il +8. Il Real è tutto nella reazione di Deck (10 punti e 3 rimbalzi nel terzo periodo) e nel trepunti di Cornelie che riapre ogni discorso. Alla terza sirena Virtus avanti 68-64. La Virtus non arretra di un passo, la coppia Lundberg-Bako confeziona il +10 (76-66) al 32'. Cordinier, dopo due recuperi di Pajola, firma il +14. Bologna attacca il canestro come non ci fosse un domani e mostra molta più energia dei prestigiosi rivali. Il guizzo di Jaiteh vale il +15, il Real cerca la scorciatoia delle triple per rimettersi in corsa e risale fino a -9 (75-84). Il siluro dall'arco di Yabusele mette il fiato sul collo alla Virtus che attacca male e perde palloni davanti alla rabbiosa difesa spagnola. A 38' Bologna ha solo 4 punti di vantaggio (87-83). Scariolo mette la palla in mano a Teodosic per giocare col cronometro. Teo segna il +6 in arresto e tiro. Mickey dalla lunetta è glaciale. Yabulese imbuca il 2+1 della speranza per il Real (88-91) a 22" dal gong. Cordinier non sbaglia dalla lunetta, ma Hezonja si inventa una tripla assurda per il -2 a 14". Poi arrivano i due liberi di Milos. Quelli vincenti.