Se i test con Slovacchia e Georgia non potevano essere troppo attendibili, l’esame col Montenegro certifica la grandezza di questo Settebello. Agli Europei di Spalato, nella terza e ultima giornata della prima fase, gli azzurri si impongono 13-8, chiudono il girone A in vetta e accedono direttamente ai quarti senza passare dagli ottavi. Sarebbe bastato il pari, grazie alla migliore differenza reti, ma l’Italia fa molto di più.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita molto fisica, i ragazzi hanno avuto la necessaria resistenza all’alta intensità. Nei primi due tempi il loro pressing non ci ha consentito le giocate in velocità che preferiamo, poi siamo usciti fuori alla grande” commenta Sandro Campagna. Martedì affronteremo la vincente di Serbia-Francia: “E sarà un avversario tosto, comunque vada. I francesi sono cresciuti tantissimo, i campioni olimpici non stanno brillando ma, come si dice, 'non disturbare il cane che dorme'...”