Prepariamoci ad assistere all’ultima luna piena dell’estate prima che arrivi ufficialmente l’autunno: con essa saluteremo i mesi caldi, le infradito e i top per prepararci a quelli più freddini e a tirare fuori sciarpa, capello e ombrello. Si chiama in gergo Luna del Raccolto per via della vicinanza all’equinozio d’autunno, data che segnava anticamente la tradizione dei nativi americani di prolungare le ore di lavoro nei campi fino a dopo il tramonto grazie alla particolare luminosità del nostro satellite. La luna piena di settembre, oltre ad essere più brillante delle altre, sorge anche in anticipo, così da agevolare i contadini nel raccolto e quest’anno si verificherà il 10 settembre. Quando ci si avvicina al cambio di stagione, l’alba della luna si anticipa e avviene più ravvicinata all’ora del tramonto: immaginate lo spettacolo della luna piena al crepuscolo, con i colori caldi e vividi del cielo mentre il sole va a dormire e lascia spazio alla bianca luna…
Non è un evento astronomico fisso, anzi ogni 3 anni la Superluna del Raccolto slitta direttamente ad ottobre, com’è successo nel 2020, ma al di là della data, lo spettacolo è degno di essere osservato. Il cielo di settembre, proprio a ridosso dell’ultima Superluna d’estate è stato estremamente ricco e romantico: l’8 settembre è possibile assistere al bacio tra la Luna e Saturno, una congiunzione non rarissima eppure molto suggestiva; inoltre proprio a ridosso della Luna del Raccolto si è verificato un picco di stelle cadenti in cielo… Ne avete vista qualcuna? Il 14, poi, il nostro satellite occulterà il gigante di ghiaccio Urano, ma il fenomeno non sarà visibile a occhio nudo. Anche ottobre, ve lo anticipiamo, non sarà affatto scevro di appuntamenti in cielo… Bisognerà attendere la fine di ottobre – e precisamente il 25 del prossimo mese – per assistere ad una eclisse parziale di Sole che, tempo permettendo, può essere facilmente vista dalla nostra penisola.