Gli occhi della tigre più feroci sono stati, ancora una volta, quelli di Max Verstappen. Davanti a Sylvester Stallone, l’olandese in versione Rocky Balboa ha picchiato duro anche a Monza, non lasciando scampo alla Ferrari di Charles Leclerc, piegato malgrado la bellissima pole di ieri. Niente da fare contro questo campione inarrestabile, che dopo la vittoria dalla decima posizione di Budapest e quella dalla 14esima di Spa, ha aggiunto un’altra perla alla collezione, il trionfo in Italia partendo dalla settima casella. E se tre indizi fanno una prova, allora tanti complimenti alla superiorità della coppia Verstappen-Red Bull, sempre più lanciato verso il secondo meritatissimo titolo mondiale. Terzo posto per la Mercedes del solito George Russell, mentre da applausi è il quarto posto di Carlos Sainz con la seconda rossa, partito dal fondo. Per lo spagnolo una rimonta accompagnata da tanti boati del pubblico italiano, comunque una prestazione da ricordare.