La partita che l’Italia voleva evitare diventa il capolavoro di una squadra con anima, cuore e coraggio e l’adrenalina e del suo condottiero Pozzecco. La Serbia favorita va ko (94-86) col suo totem Jokic. Azzurri ai quarti, ancora una volta bestia nera dello squadrone serbo. Spissu eroico, Melli da cinema, Fontecchio da Nba. Tutti meritano applausi.