L’Italia si prende l’ultimo titolo del fondo: quella a squadra. La staffetta 4x1250 metri, un quartetto con due donne prima e due uomini, dopo. È l’ungherese Kristof Rasovszky l’ultimo ostacolo per l’Italia e tocca all’ultimo oro individuale risolvere il duello nell’incerto finale sul litorale di Ostia.
Domenico Acerenza fa la doppietta: dopo l’oro personale quello a squadre con un finale davvero avvincente concluso in 59’44”. Bronzo alla Francia, quarta la Spagna, quinta la Germania. La prima a scendere in acqua è Rachele Bruni, quinta nella 10 km e argento olimpico, che si mette in scia della spagnola De Valdes e della tedesca Lea Boy. Al primo cambio la spagnola passa in testa su Rachele Bruni e la francese Catteau. Ginevra Taddeucci si prende il comando delle operazioni e cede il testimone a Gregorio Paltrinieri, che si ritrova attaccato dall’ungherese David Betlehem come nella 10 km. Greg dà l’ultimo cambio al nel campione europeo Domenico Acerenza che si ritrova a duellare con Kristof Rasovszky, medagliato olimpico e mondiale. L’ultima decisiva frazione, gli ultimi 1250 metri col cuore in gola e la stanchezza dopo una domenica bestiale tra le onde. La staffetta di fondo è stata sempre il forziere azzurri visti i precedenti: 5 ori e un argento. Soltanto nel 2010-2014 e 2018 l’Italia non vinse l’oro.