giovedì 25 agosto 2022

DECLINO COGNITIVO

LO SI CONTRASTA ANCHE CON QUESTI ESERCIZI

di Eugenio Spagnuolo (fonte Gazzetta dello Sport)

La cura definitiva all’orizzonte ancora non si vede, ma dal fronte malattie neuro degenerative arriva una buona notizia. Secondo uno studio presentato qualche giorno fa alla Conferenza internazionale dell'Alzheimer's Association a San Diego (USA), fare esercizio fisico in modo regolare, dallo stretching leggero all'aerobica, può aiutare a rallentare il declino cognitivo negli anziani a rischio demenza. E questo anche se non si tratta di un’attività fisica particolarmente intensa…  

ESERCIZIO FISICO VS DECLINO COGNITIVO: LO STUDIO— Alcuni ricercatori della Wake Forest School of Medicine (USA) hanno reclutato 296 anziani sedentari, che avevano ricevuto una diagnosi di decadimento cognitivo lieve (MCI), e li hanno assegnati a due gruppi. Il primo gruppo è stato istruito a fare esercizi aerobici su tapis roulant e cyclette a un'intensità moderata di circa 120 battiti cardiaci al minuto per 30-40 minuti. Agli altri volontari è stato invece chiesto di eseguire esercizi meno intesivi di stretching funzionale e esercizi di equilibrio e movimento. Entrambi i gruppi hanno lavorato 2 volte a settimana con un personal trainer e altre 2 da soli per un intero anno, alla fine del quale si sono sottoposti a una serie di esami. Il risultato? Alla fine del programma, nessuno dei volontari di entrambi i gruppi ha mostrato maggiore declino cognitivo e le scansioni cerebrali non hanno rilevato alcuna atrofia del cervello. Come si spiega?

Esercizio fisico contro decadimento cognitivo

Secondo la dottoressa Laura Baker, autrice principale dello studio, sarebbe la prova che anche solo alcune ore di attività fisica moderata, come lo stretching, possono aiutare le persone anziane a contrastare il rischio demenza. 

Attenzione, questo non significa che basta fare attività fisica sporadicamente per evitare le malattie neuro degenerative. Lo studio dice piuttosto che gli adulti sedentari a rischio possono prevenire o rallentare il declino cognitivo se si esercitano regolarmente, con una persona di supporto. Avere qualcuno che aiuti gli anziani a fare esercizio – o semplicemente gli permetta di avere un’interazione sociale – è di fondamentale importanza. "Se l'attività fisica non include un supporto regolare, non sono sicura che praticarla offrirà una protezione (cognitiva)”, precisa la dottoressa Baker.

Alzheimer, fare sport regolarmente protegge cervello e memoria

CONCLUSIONI—  Secondo alcuni esperti, lo studio per quanto promettente, presenterebbe però delle limitazioni. Per esempio, la voce stretching include anche altri tipi di movimenti, come gli esercizi di equilibrio, che potrebbero aver fatto la differenza, falsando il risultato. Tuttavia, la dottoressa Baker e il suo team ritengono incontestabile come incorporare l’esercizio fisico regolare, anche non intenso, nel proprio stile di vita possa aiutare le persone anziane a proteggersi dal declino cerebrale.

 

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