Antonio Conte non ha perso tempo. Nemmeno il caldo umido che ha accolto il suo Tottenham a Seul l’ha fermato. Al terzo allenamento in 24 ore in Corea del Sud, ha dato carta bianca al “Marine” Gian Piero Ventrone e ha costretto i suoi giocatori ad una seduta così intensa che Harry Kane è addirittura collassato in campo, vomitando per lo sforzo eccessivo, stremato da fatica (per lui era il primo vero allenamento) e caldo sotto gli occhi di seimila tifosi sudcoreani. E anche Son soffre lo sforzo. La prima amichevole è domani contro il Team K League, la prima partita che conti davvero sabato 6 agosto in casa contro il Southampton nel debutto in Premier League. Il messaggio di Conte al suo Tottenham però è chiaro: si fa sul serio, da subito.