di Stefano Arcobelli (fonte Gazzetta dello Sport)
Il Settebello campione del mondo si sbarazza dell’Australia 17-6 (4-0, 3-3, 4-1, 6-2) e approda ai quarti del torneo maschile. Alla Alfred Hajos nel’Isola Margherita un successo non scontato essendo la partita senza appello, ma il dislivello tecnico si è visto netto, come da tradizione. Dopo la sconfitta contro la Spagna bisognava reagire e gli azzurri hanno reagito regalando al tecnico Sandro Campagna una vittoria fondamentale per proseguire il cammino che mercoledì 29 alle 21 porterà l’Italia a sfidare a l’Ungheria, campione d’Europa a Budapest 2020 e quarta ai Mondiali di Gwangju 2019, che ha vinto il girone A battendo senza particolari problemi Montenegro (12-8), Georgia (18-14) e Brasile (20-6). Entrambe superavano in finale la Spagna: l’Italia per il titolo di campione del mondo 10-5 in Corea e l’Ungheria per quello continentale, 14-13 dopo i rigori. Entrambe arrivano al big match con tre partite giocate, dopo che gli azzurri sono stati costretti a saltare il match col Canada (rispedito in patria per diversi casi di Covid all’interno del gruppo squadra). Una partita in più, invece, avrebbe fatto sicuramente comodo alla squadra e al commissario tecnico per valutare lo stato dell’arte. Dalla gara con l’Australia si sono percepite buone sensazioni.