La celebre app di messaggistica è uno dei bersagli preferiti dei truffatori informatici, che minano sempre più la nostra sicurezza. Ebbene sì, se siete soliti utilizzare WhatsApp prestate attenzione: componendo un numero di telefono specifico correte il rischio di perdere il controllo del vostro account. Vediamo insieme come avviene la truffa. I malintenzionati informatici chiamano le vittime convincendole a con astuzia a comporre le combinazioni numeriche: **67* seguito da 10 cifre e *405*, sempre seguito da 10 cifre. Basta questa semplicissima operazione per disconnettersi dal proprio account e permettere ai pirati informatici di prenderne il controllo.
A porre sotto l’occhio di bue questa ennesima truffa social è stato Rahul Sasi, fondatore di CloudSEk, azienda che si occupa proprio di sicurezza informatica. Come spiega l’uomo, le numerazioni menzionate altro non fanno che attivare l’inoltro di chiamata quando la linea telefonica è occupata. Gli utenti indicano inconsapevolmente un numero alternativo al proprio – nel caso specifico quello degli hacker che, simultaneamente, attivano il processo di registrazione degli account delle vittime. Tale processo prevede l’invio di un codice OTP sul numero alternativo mentre gli utenti sono impegnati in una conversazione (quindi mentre il loro numero principale risulta occupato). Così facendo gli hacker possono ultimare la registrazione, scollegando gli account dal telefono degli utenti e prendendone così il possesso. Consigli principali sono: non dare credito alle richieste sospette e proteggere sempre l’accesso al proprio account abilitando la verifica a due passaggi. In ogni caso, se pensate di essere caduti in una truffa informatica, informate tempestivamente la Polizia Postale.