La Gioconda è uno dei dipinti più famosi al mondo che conserva da 500 anni un mistero irrisolto. La Monna Lisa di Leonardo da Vinci è situata al Louvre di Parigi ed è visitata ogni giorno da più di 30mila spettatori. Tra i misteri che avvolgono il capolavoro di Leonardo ci sono l’identità della Gioconda e il luogo rappresentato dal famoso sfondo del dipinto. Secondo Carla Glori, autrice della teoria scientifica, intorno alla figura di Galeazzo Sanseverino, marchese di Bobbio e amico di Leonardo da Vinci, si trovano i più importanti indizi sull’identità della Gioconda.
La tradizione sostiene che la donna rappresentata nel capolavoro di Leonardo sia Lisa Gherardini, la moglie di Francesco del Giocondo. Secondo altre interpretazioni, potrebbe trattarsi di Caterina Sforza, Isabella d’Aragona o della madre dell’artista, Caterina Buti del Vacca. Secondo gli studi della Glori, la Gioconda è Bianca Giovanna Sforza, moglie di Galeazzo Sanseverino e figlia primogenita di Ludovico il Moro. L’identificazione della Gioconda in Bianca Sforza è oggetto di due diversi studi della Glori. Entrambi gli studi sembrano convergere su quanto da sempre sostenuto dalla Glori, ossia che non si vede il vero volto di Bianca Giovanna Sforza, ma un volto invecchiato.
La gioconda di Leonardo Da Vinci: Bobbio nel celebre sfondo del dipinto
La recente conferma in merito alla presenza di Leonardo da Vinci in località Pierfrancesco di Gropparello, rafforzerebbe la teoria secondo la quale sullo sfondo della celebre Gioconda ci sarebbe proprio Bobbio. Ad affermarlo, tramite una nota, è stata la ricercatrice Carla Glori, secondo cui il panorama alle spalle della Gioconda di Leonardo da Vinci sarebbe quello di Bobbio, visto dal Castello Malaspina Dal Verme. Precedentemente, la stessa Carla Glori aveva pubblicato un articolo sui disegni murali del castello Malaspina Dal Verme dedicati al giostratore Galeazzo Sanseverino, mecenate e amico di Leonardo da Vinci, ipotizzando che l’artista ne avesse quantomeno supervisionato in loco il progetto. Proprio da quel castello la sua teoria colloca la veduta del paesaggio contenuto nella Gioconda, identificata in Bianca Giovanna Sforza, moglie del Sanseverino. Già da diversi anni Carla Glori sostiene che il paesaggio visibile all’interno della Gioconda di Leonardo da Vinci, su cui restano da scoprire ancora diversi “segreti”, sia quello della città di Bobbio, in provincia di Piacenza.