Ha immortalato attori e personaggi della letteratura e della cultura italiana. A lei, Marisa Rastellini, Mondadori Portfolio dedica una mostra per celebrare il suo decennale in occasione della fiera della fotografia a Milano. Raffinata autrice attiva tra gli anni Sessanta e la fine degli anni Ottanta per "Grazia" ed "Epoca", con questa esposizione i suoi ritratti arrivano ora per la prima volta al grande pubblico. "Uno sguardo gentile" - Nell'ambito di Milan Image Art Fair, al Superstudio Maxi resta aperta fino al primo maggio la rassegna sull'artista romana "Uno sguardo gentile, fotografie di Marisa Rastellini". Le opere della fotografa sono state recuperate dagli archivi della Mondadori per documentare tramite immagini lo spirito del tempo da lei vissuto e rappresentato nei ritratti, oltre che nei numerosi reportage di moda.
Personaggi - Curata da Maria Vittoria Baravelli, con Mondadori Portfolio, la mostra propone le fotografie di personaggi che vanno da Pier Paolo Pasolini a Elsa Morante, da Virna Lisi a Monica Vitti, a Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Valentino Garavani.
Tra foto e storia d'Italia - "Con questa mostra-evento - sottolinea Elisabetta De Simone, executive manager di Mondadori Portfolio -, celebriamo i nostri primi dieci anni di attività: un percorso significativo nel quale, attraverso un lavoro di recupero di stampe, negativi originali, fotocolor e diapositive custoditi nell'immenso archivio storico dell'editore, sono stati riportati alla ribalta nomi di grande fama come Mario De Biasi, Giorgio Lotti, Angelo Cozzi, Sergio De Grande e molti altri che negli ultimi 60 anni hanno raccontato la storia del nostro Paese attraverso i loro scatti".
Gli scatti di un'artista poco nota - "Gli archivi sono cartografie da navigare, terre da esplorare - commenta la curatrice Maria Vittoria Baravelli -. In un orizzonte in cui il digitale prospera in tutti gli ambienti, gli archivi riescono ancora attraverso le buste, i provini, i cassetti e i negativi a rimanere fermamente impressi nel reale. Per questo riscoprire Marisa Rastellini è così importante: una fotografa romana degli anni Sessanta di cui non sappiamo quasi nulla. Conosciamo solo il suo essere discreta e gentile, incredibilmente schiva eppure così profonda nel registrare attraverso i suoi occhi i volti e i costumi del secondo Novecento italiano. Dopo oltre 50 anni le fotografie di Marisa Rastellini escono dalle buste e vedono di nuovo la luce. Noi guardiamo loro ma sono loro a raccontare ciò che siamo stati e ciò che, con le dovute differenze, continuano ad essere".