di Fabio Guarino
In poco tempo è diventato uno dei mestieri più richiesti sul mercato del lavoro. L’ecodesigner è un professionista che utilizza materiali ecologici, sia per creare oggetti di arredo sia nel disegnare manufatti architettonici. Ma non solo. Nella sua attività ha un ruolo fondamentale, oltre alla selezione accurata di materiali green, anche l’efficienza energetica, che significa risparmio e minore impatto ambientale.
CHE COSA FA L’ECO DESIGNER
Negli ultimi anni la figura dell’eco designer ha catturato l’attenzione collettiva in maniera inaspettata. Il riverbero sociale si amplifica alla scoperta di un nuovo mestiere che oggi vede un professionista in grado d’ideare, progettare e dare vita a creazioni sostenibili, solo ed esclusivamente grazie all’impegno nella ricerca di materiali ecologici che possano abbattere del tutto l’impatto ambientale dell’uomo sul pianeta. In particolare, l’eco designer è un esperto di moda, design, architettura, artigianato o qualsiasi altro settore lavorativo che è impegnato nel gestire l’intero ciclo di vita di un prodotto o un servizio, tenendo conto di fattori come: Design, Eco-sostenibilità dei materiali, Efficienza, Qualità, Funzione, Impatto ambientale. Pertanto, un eco designer è una figura qualificata che conosce i materiali, il loro impatto sulla natura e si impegna nel progettare, dal principio alla fine, un prodotto unico ed eco sostenibile.
NORMATIVE ECO DESIGN
L’Unione Europea regolamenta e stabilisce con la direttiva del 2009/125/CE, meglio nota come ErP, Energy related Products, i requisiti ecologici minimi in base al quale poter lanciare nuovi prodotti sul mercato in tutti i Paesi membri. Le norme vigenti in ambito di eco design sono volte a stimolare un costante cambiamento in meglio in diverse aree di competenza. Ad esempio, riguardo l’impatto ambientale nella produzione di nuovi articoli, la classe energetica d’immobili o nuovi dispositivi elettronici, ma anche materiali e strumenti in grado di abbattere le emissioni di CO2 e gas serra.
Un prodotto di eco design che si possa definire tale presenta caratteristiche come: Efficienza energetica Basso impatto ambientale, Assenza di sostanze tossiche o nocive, Ideato con materiali riciclabili
Ed è per questo che per essere un eco designer bisogna possedere competenze trasversali su settori che abbiano come principio cardine l’ambiente e il ciclo di vita di un prodotto.
ESEMPI ECO DESIGN
A oggi sono molti gli esempi di eco design intorno a noi, dalle case energicamente autosufficienti ai packaging della Ecolean. Quest’ultima è un’azienda svedese che produce confezioni a partire da carbonato di calcio. In questo modo, non solo si agevola la produzione, dato che il carbonato di calcio è facile da estrarre e ha un costo conveniente, ma migliora anche l’impatto ambientale poiché alla fine del suo ciclo di vita, ritorna in natura.
DESIGN SOSTENIBILE
Per entrare meglio nell’argomento, la Treccani definisce designo sostenibile così:
Il design sostenibile basa la progettazione di nuovi prodotti, frutto del miglior compromesso fra parametri ambientali e tecnico-economici, sulla valutazione degli impatti ambientali e sulla scelta dei materiali, delle forme e delle strutture. Pertanto, l’eco design è una visione, un’idea pratica e un compromesso tra uomo e natura per indirizzare un intero mercato globale verso un pianeta più green ed eco sostenibile.
COME RENDERE UN PRODOTTO SOSTENIBILE
Sembrerebbe un gioco da ragazzi, eppure mettere in piedi un progetto di eco design è complesso e necessita di tempo. Infatti, per realizzare un prodotto sostenibile è necessario:
Conoscere le dinamiche ambientali,
Saper selezionare i materiali,
Prestare attenzione ai processi di produzione,
Avere competenze trasversali,
Cercare soluzioni ottimali per il ciclo di vita del prodotto,
Conoscere e valutare l’efficienza energetica,
Difatti, nella realizzazione di prodotti eco sostenibili intervengono veri specialisti e figure professionali qualificate diventate tali anche grazie a studi mirati.
COME SI DIVENTA ECO DESIGNER
A questo punto è lecito chiedersi: ma come si diventa un eco designer? Ebbene, per intraprendere una carriera in questo settore, in Italia è possibile iscriversi a corsi di studio. Nel Paese vi sono diverse facoltà che offrono corsi di laurea in design sostenibile. Per accedervi nel caso della triennale sarà necessario aver conseguito il diploma di scuola superiore.
Mentre per la magistrale o il master, sarà importante aver intrapreso un percorso nel primo ciclo di laurea inerente allo sviluppo sostenibile. Ecco i cinque migliori percorsi di studio in ambito eco design in Italia:
Università di Bolzano, Master in progettazione eco-sociale;
Politecnico di Milano, Master in architettura sostenibile e progettazione del paesaggio;
School of Sustainability, SOS, Milano, Master in Design Sostenibile;
Accademia del Lusso, Milano, Master in Fashion Design sostenibile;
Maranello Design Academy, Master in Car Design sostenibile;