lunedì 28 marzo 2022

COME COLTIVARE LA BEGONIA

IN VASO O IN GIARDINO

Fiori bellissimi, che arrivano in primavera e durano per tutta la stagione estiva. Una pianta accogliente, calda e calorosa: la begonia è facile da coltivare, sia in spazi esterni come un giardino, sia semplicemente in un vaso. Appartiene alla famiglia delle Begoniacee e i suoi fiori sono asimmetrici, un’altra caratteristica molto gradevole sul piano estetico.

COME COLTIVARE LA BEGONIA

È il fiore dell’accoglienza e della cordialità. Perfetto per dare colore al terrazzo, al giardino, al balcone. La begonia deve il suo nome a Michel Bégon, governatore nel 17esimo secolo dell’isola di Santo Domingo, da dove appunto proviene questa pianta. Oggi, le specie di begonie sono 1.600 e variano sulla base delle radici e del colore dei fiori. Un grande maestro di giardini, Paolo Pejrone, fa questa classifica per quanto riguarda la scelta del colore: rosa è più bella del rosso, mentre la numero uno è la begonietta bianca. In particolare Pejrone raccomanda di coltivare la begonia in gruppo, da sola è triste, e ricorda che questo può essere fatto anche in un vaso, dove una volta messe insieme le begonie devono rappresentare un vero e proprio cespuglio. 

COME COLTIVARE LA BEGONIA IN GIARDINO

SEMINA- Per coltivare la begonia in giardino è importante scegliere un punto dal clima fresco e umido in estate. Infatti la pianta predilige il clima umido, che è caratteristico del suo paese di origine, e le esposizioni ombrose. Dunque scegliete un punto del giardino dove la begonia non sia direttamente esposta al sole. Per la semina le stagioni più indicate sono la primavera e l’autunno. Invece la fioritura può avvenire dalla fine di aprile fino ai primi di ottobre.

TERRENO - Il terreno deve essere privo di calcio e deve risultare adatto alle piante di origine tropicale. Inoltre deve essere anche ricco di humus per favorire il nutrimento e la fioritura della pianta. Potete anche coltivare la begonia a partire dal seme.

INNAFFIATURE- Innaffiate la begonia ogni due o tre giorni, più spesso in estate e quando non piove. La begonia, necessita inoltre di frequenti operazioni di potatura e rimozione delle foglie secche. Fate attenzione a due cose: aspettate che la superficie del terreno sia asciutta tra un innaffiatura e l’altra ed evitate di bagnare il fogliame. Il gruppo delle begonie tuberose è quello che ha bisogno di meno acqua.

COME COLTIVARE LA BEGONIA IN VASO

SEMINA- Per coltivare la begonia in vaso occorre un balcone che non sia molto illuminato dal sole. Infatti la begonia è tra le piante da coltivare nei balconi all’ombra. Dopo aver acquistato una piantina in un vivaio, utilizzate un vaso di dimensione più grande dove trasferire la begonia e un terriccio specifico per piante fiorite. Si consiglia sempre di usare vasi di media grandezza, alti circa 15-30 centimetri e di diametro variabile.

TERRENO- Per favorire la fioritura di nuovi fiori colorati è molto importante utilizzare terriccio fresco o terra da orto da arricchire preferibilmente con elementi nutritivi come il compost, un fertilizzante ottenuto dagli scarti vegetali. In estate la concimazione del terreno o delle foglie avviene ogni 15 giorni e una volta al mese in inverno.

INNAFFIATURE- Innaffiate la begonia in vaso ogni due o tre giorni. Dopo le innaffiature, lasciate asciugare il terriccio facendo sempre attenzione a svuotare i sottovasi, altrimenti le radici potrebbero marcire e la pianta rischierebbe di non avere più a disposizione acqua e nutrimento.

COME CURARE LA BEGONIA- Evitate innaffiature abbondanti che potrebbero causare il marciume delle radici e la comparsa di muffe. Per combattere punteruoli, acari e marciume, che possono attaccare tuberi, radici, foglie e fiori, danneggiando i boccioli e favorendo la comparsa di macchie di varie entità, esistono specifici prodotti. Per combattere la muffa, in particolare, occorre eliminare il terriccio e le parti della pianta colpite e somministrare un prodotto anticrittogamico.

CARATTERISTICHE E GRUPPI  DELLA BEGONIA- Ci sono tre gruppi fondamentali della begonia: le tuberose, le fascicolate, le begonie a radice rizomatosa. La prima, la tuberosa, presenta fiori molto colorati e vivaci: non è molto adatta agli spazi esterni, mentre cresce bene, se curata nel modo giusto, in casa. Il secondo gruppo è quello delle begonie fascicolate, le più adatte per gli spazi esterni. I fiori arrivano in primavera e durano per tutta l’estate. La begonia rizomatosa ha una radice costituita da un rizoma e un arbusto sempreverde, i suoi fiori non sono particolarmente vivaci  e la sua coltivazione è più indicata in casa. Ricordiamo sempre che la begonia è una delle cinquanta piante indicate per purificare l’aria all’interno degli appartamenti.

MALATTIE DELLA BEGONIA - La begonia è una pianta delicata, e può essere colpita da alcune malattie e insetti. In particolare:

La muffa grigia. Un fungo che colpisce il fusto, le foglie o i fiori. Può portare alla morte della pianta.

Colletto marcio. Altro fungo, di solito arriva per un eccesso di umidità, che si annida nel colletto della pianta, quello che separa la chioma dal resto.

Marciume nero. L’aggressione parte dalla zona alta, e le foglie ingialliscono. Se non si interviene in tempo, anche in questo caso la pianta rischia di morire.

Afidi e acari. I primi sono pidocchi delle piante, e aggrediscono la begonia durante la stagione calda: sono molto piccoli e non è facile eliminarli; i secondi sono piccoli insetti che colpiscono fiori e foglie lasciando la traccia di macchie scure.

Tripidi. Piccoli animaletti, ghiotti di boccioli e gemme: deformano pianta e fiori.

Punteruoli. Si tratta di piccoli coleotteri che vanno all’attacco dei tuberi e delle radici.

Aleurodidi. Di fatto altro non sono che mosche di piccole dimensioni. Aggrediscono le foglie e succhiano la loro linfa: possono fare danni irreparabili per la pianta.

 

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